TRAPANI. Da alcuni anni il territorio costiero e montano che da ๐๐ฎ๐๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ๐บ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ด๐ผ๐น๐ณ๐ผ ๐๐ฎ ๐ณ๐ถ๐ป๐ผ ๐ฎ๐น๐น’๐ถ๐ป๐ด๐ฟ๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฅ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ก๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ผ Zingaro (Tp) รจ fortemente minacciato da una serie di attivitร antropiche che stanno trasformando pesantemente e irrimediabilmente un grande patrimonio di natura e di paesaggio. Si tratta di aree di grande bellezza e naturalitร , in gran parte ricadenti in Siti Natura 2000 (ai sensi delle direttive europee Habitat e Uccelli), ma in cui si assiste a fenomeni di speculazione edilizia con lโaumento di nuove costruzioni (spesso senza le autorizzazioni previste) o con il vistoso ampliamento di quelle esistenti; al progressivo e drammatico consumo di suolo e alla perdita di habitat; alla privatizzazione e alla chiusura dei tradizionali accessi pedonali al mare; alla piantagione di specie esotiche invasive, che minacciano i delicati equilibri della flora costiera; alla movimentazione di terre e alla realizzazione di scavi in zone fragili e vincolate dal piano di assetto idrogeologico e dai vincoli archeologico e paesaggistico.
Questa meravigliosa area costiera, in cui si trovano Fossa dello Stinco, Cala Bianca, Cala Bruca, la zona archeologica di Cetaria e Cala degli alberelli, lโantica Tonnara con i Faraglioni di Scopello, Punta Pรฌspisa, Cala dellโOvo, Torre Bennistra, e tante altre splendide zone, ๐ฟ๐ถ๐๐ฐ๐ต๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฟ๐ฎ๐๐ณ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ ๐ฎ ๐ฏ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ ๐ถ๐ป ๐๐ป๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ฎ ๐ฎ๐ป๐ผ๐ป๐ถ๐บ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐ถ๐น๐น๐ถ๐ป๐ถ ๐๐๐น ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฒ, identica a tante altre aree costiere siciliane che negli anni passati hanno subito lo stesso destino, perdendo sia il suo straordinario valore naturalistico e paesaggistico che il suo forte ruolo di attrattore turistico per lโintero territorio.
๐ฃ๐ถรน v๐ผ๐น๐๐ฒ รจ ๐๐๐ฎ๐๐ผ ๐๐ฒ๐ด๐ป๐ฎ๐น๐ฎ๐๐ฎ ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ป๐ฐ๐ถ๐ฎ๐๐ฎ ๐น๐ฎ ๐๐ถ๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฎ๐ด๐น๐ถ ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฝ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ถ, cercando di richiamare lโattenzione verso questa grave problematica. Senza alcun risultato concreto, perchรฉ la trasformazione del territorio continua nel silenzio di tutti e nonostante i tanti vincoli di tutela giร esistenti.
Per questo, ๐ถ๐ป ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ถ๐ป๐๐ถ๐ร ๐ฐ๐ผ๐ป ๐นโ๐ถ๐บ๐ฝ๐ผ๐ป๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ผ Zingaro ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฐ๐ฎ ๐ฎ๐ป๐ป๐ถ ๐ณ๐ฎ ๐๐ถ ๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ผ๐๐ฒ ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐๐๐ฟ๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ป๐ฎ ๐ป๐๐ผ๐๐ฎ ๐๐๐ฟ๐ฎ๐ฑ๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฎ๐๐ฟ๐ฒ๐ฏ๐ฏ๐ฒ ๐ถ๐ฟ๐ฟ๐ถ๐บ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐น๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐บ๐ฒ๐๐๐ผ ๐น๐ฎ ๐ณ๐ฎ๐๐ฐ๐ถ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐๐๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฎ da Scopello a San Vito Lo Capo, portando all’istituzione della prima riserva naturale siciliana, si รจ deciso di organizzare una ๐บ๐ฎ๐ป๐ถ๐ณ๐ฒ๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฟ๐ฒ๐ด๐ถ๐ผ๐ป๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ฅ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ถ๐ป ๐ฑ๐ถ๐ฟ๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฎ๐๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ๐บ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฒ.
Le associazioni organizzatrici chiedono a tutti i cittadini che tengono alla bellezza e alla naturalitร delle nostre coste, a chi opera per la promozione del turismo sostenibile, a chi crede in una Sicilia che basa il proprio futuro sulla tutela del proprio territorio, di ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ๐ฐ๐ถ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ ๐ฎ๐ป๐ถ๐ณ๐ฒ๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ/๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ถ๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฎ๐๐ฟร ๐น๐๐ผ๐ด๐ผ ๐ฑ๐ผ๐บ๐ฒ๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ฎ๐ต ๐บ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ ๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฎ, ๐ฐ๐ผ๐ป ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐๐ป๐๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ต.๐ฏ๐ฌ, ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ผ ๐นโ๐ถ๐ป๐ด๐ฟ๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฅ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ก๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ๐น๐ฒ Zingaro (๐น๐ฎ๐๐ผ ๐ฆ๐ฐ๐ผ๐ฝ๐ฒ๐น๐น๐ผ).
Da qui ci si muoverร in direzione di Castellammare verso la Tonnara e la Zona di Piano Vignazze, per ritornare poi indietro risalendo verso il borgo di Scopello.
Queste le associazioni promotrici e aderenti:
FederEscursionismo Sicilia, Club Unesco Palermo, LEGAMBIENTE Sicilia, Haramundi Scopello, Assoguide, Donne di mare, AIGAE Coordinamento Sicilia, Astrid, RANGERS DโITALIA Sezione Sicilia, CAI Sicilia, ITALIA NOSTRA, Sicilia GRE Sicilia, Sigea Societร Italiana di Geologia Ambientale Sicilia, WWF Sicilia Nord Occidentale, CEA Von Humboldt, TrinART ODV, Ramarro Sicilia, Assocea Messina APS, FAI Sicilia, Servas Sicilia, Il Ramarro Caltagirone