PALERMO. Oggetti che raccontano storie, custodiscono memorie ed evocano emozioni. È questo il cuore della mostra fotografica “Scatti Liberi”, che sarà inaugurata venerdì 12 settembre alle ore 17.00 nel giardino di Al Fresco Bistrot, in via Matteo Sclafani 9 a Palermo, con ingresso gratuito.
L’esposizione nasce dal laboratorio narrativo-fotografico realizzato all’interno della Casa di Reclusione Ucciardone Di Bona, condotto dal fotografo Luca Savettiere e promosso dalla Cooperativa sociale Rigenerazioni Onlus. Un percorso che ha coinvolto un gruppo di persone detenute in un lavoro di riflessione e racconto personale attraverso la fotografia e la scrittura.
Il fulcro del progetto sono gli oggetti scelti dai partecipanti: semplici, comuni, eppure carichi di significati affettivi e simbolici. Fotografati su sfondi neutri, diventano immagini capaci di evocare legami familiari, ricordi, speranze e frammenti di identità. Accanto alle foto, i testi scritti dalle persone ristrette restituiscono l’intimità di ogni scelta, dando vita a un dialogo profondo tra parole e immagini.
Il laboratorio si è sviluppato in cinque incontri, dall’introduzione alla tecnica fotografica alla selezione degli oggetti, fino all’editing delle immagini destinate all’esposizione. Il risultato non è soltanto un percorso artistico e formativo, ma soprattutto un’occasione per aprire uno sguardo autentico e umano sulla vita carceraria, offrendo nuove chiavi di lettura sulla realtà dietro le mura.
Con “Scatti Liberi”, la Cooperativa Rigenerazioni conferma il proprio impegno nel promuovere spazi di espressione e di riconnessione personale nei contesti più fragili, restituendo al pubblico testimonianze di memoria, speranza e possibilità di un nuovo inizio.