PALERMO. Il progetto Multisport del Comitato paralimpico italiano in Sicilia è stato presentato nella sala conferenza del Centro ortopedico Ferranti. L’iniziativa si svolgerà a Palermo e in tutte le altre province siciliane. Novanta i tecnici che alleneranno i partecipanti e 18 le federazioni sportive coinvolte.
Il progetto, finanziato dall’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, permette a persone con disabilità, dagli 8 ai 30 anni, di praticare gratuitamente la pratica sportiva. Tante le discipline a disposizione: scherma, tiro con l’arco, nuoto, atletica leggera, tennistavolo, pallacanestro, showdown, calcio balilla, badminton, vela, tennis, padel, pesistica, canottaggio, sport equestri, bocce, taewkondo, tiro a segno e calcio. Ognuno sceglierà quella che più gli piace e per la prima volta, magari, qualcuno scoprirà doti e talenti che non immaginava nemmeno di avere.
“L’obiettivo è avvicinare nuovi ragazzi con qualsiasi tipo di disabilità, intellettivo-relazionale, fisica o sensoriale – spiega Roberto Pregadio, il presidente regionale del Cip -, al mondo dello sport paralimpico, creando nuove occasioni di inclusione e socializzazione. Praticare sport significa avere una qualità di vita migliore. Cerchiamo di far uscire da casa i ragazzi. Lo sport è vita, interazione, coraggio e libertà”.
Presenti alla conferenza stampa anche l’assessore comunale alle Attività sociali, Mimma Calabrò e Claudia Pirrello e Maria Rita Fantucchio del dipartimento dell’assessorato regionale Turismo.
Dalla conferenza è emerso che, attraverso la pratica sportiva, la persona con disabilità esprime la propria personalità e conquista la sua autonomia, imparando a organizzare il suo tempo libero integrandolo nel contesto socio-culturale. E’ provato che con il movimento non si raggiungono solo scopi di carattere salutare o sportivo ma è anche possibile stimolare lo sviluppo mentale, sociale, estetico e morale. La pratica sportiva assume così un valore sia dal punto di vista riabilitativo, come mezzo di recupero fisico e funzionale, sia dal punto di vista sociale, come strumento di integrazione e compartecipazione alla vita comunitaria.
Alcuni ragazzi faranno sport per divertirsi e stare con gli amici, altri lo prenderanno più sul serio partecipando a gare e campionati. Resta il fatto che il progetto Multisport rappresenta un passo importante verso la realizzazione di una società più inclusiva e solidale, dove lo sport è un mezzo fondamentale per abbattere le barriere fisiche, mentali e sociali, favorendo l’integrazione e il benessere delle persone con disabilità.
Per iscriversi al progetto è possibile inviare un’email all’indirizzo sicilia@comitatoparalimpico.it







