PALERMO. Un pranzo preparato con cura, competenza e soprattutto attenzione alle persone. Anche quest’anno la Scuola CIRS di Palermo ha rinnovato il suo impegno solidale dedicando una giornata agli ospiti senza dimora del dormitorio “Casa di Aldo”, attivo presso l’ospedale Buccheri La Ferla.
Protagonisti dell’iniziativa sono stati gli allievi del corso di Ristorazione, che hanno preparato e offerto 30 pasti completi agli utenti della struttura. Un momento di condivisione che ha trasformato l’attività formativa in un’esperienza educativa più ampia, capace di unire apprendimento, responsabilità sociale e attenzione verso chi vive una condizione di fragilità.
Il pranzo solidale è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il CIRS Palermo e la Fondazione Don Calabria, realtà impegnate quotidianamente nel sostegno alle persone più vulnerabili del territorio. Per i ragazzi coinvolti non si è trattato soltanto di “mettere in pratica” quanto appreso in aula o in laboratorio, ma di sperimentare il valore umano del proprio lavoro, fatto di servizio, ascolto e rispetto.
Il C.I.R.S. è un Ente Morale a carattere nazionale, istituito con D.P.R. n. 1578 del 18 dicembre 1961, attivo in tutta Italia con sedi provinciali autonome. In Sicilia opera dal 1981 come Centro di Formazione Professionale, con particolare attenzione ai giovani maggiormente a rischio di emarginazione sociale. Attraverso i Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), rivolti a ragazzi dai 13 ai 17 anni, il CIRS contribuisce a contrastare la dispersione scolastica e a favorire l’inserimento lavorativo.
Accreditato presso la Regione Siciliana in tutti gli ambiti della formazione professionale, il CIRS ha recentemente ampliato la propria presenza sull’Isola con 12 sedi formative che accolgono ogni giorno circa 600 giovani. Iniziative come il pranzo solidale alla “Casa di Aldo” raccontano un modello educativo che va oltre la didattica, mettendo al centro la persona e il valore della comunità.







