SIRACUSA. In vista della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, che si celebrerà il 25 novembre 2025, il Comune di Sortino lancia l’iniziativa “Voce alle Voci”, un progetto di partecipazione giovanile pensato per dare spazio a riflessioni, racconti e creazioni artistiche sul drammatico tema del femminicidio e delle violenze fisiche e psicologiche subite dalle donne.
L’amministrazione comunale invita ragazze e ragazzi tra i 14 e i 29 anni a contribuire con un elaborato – che può essere un testo, una poesia, un racconto breve, ma anche fotografie, fumetti o rappresentazioni grafiche e pittoriche – da inviare entro il 15 novembre all’indirizzo: protocollo@comune.sortino.sr.it. Ogni opera potrà essere spiegata e commentata dal vivo dagli autori, anche tramite video.
Gli elaborati selezionati saranno poi letti e interpretati dagli stessi partecipanti durante la serata celebrativa del 25 novembre, in programma alle 17:30 al Cine Teatro Italia di Sortino. Al termine dell’evento, il Comune consegnerà ai giovani coinvolti un attestato di partecipazione e alcuni libri dedicati al tema dei diritti e del rispetto.
«Alimentiamo insieme la consapevolezza dei diritti e la cultura del rispetto» è il messaggio che accompagna l’iniziativa, firmata dall’assessore alla Cultura Avv. Dionisio Mollica e dal sindaco Dott. Vincenzo Parlato, e sostenuta dalle associazioni del territorio.
Sortino sceglie così di mettere al centro le nuove generazioni, invitandole a diventare portavoce attive contro ogni forma di violenza e discriminazione: un passo simbolico ma concreto verso una comunità più consapevole e solidale.
All’appello dell’amministrazione si unisce anche il sostegno del C.A.B.A. – Comitato Abbattimento Barriere Architettoniche, che attraverso il suo presidente Giuseppe Battistoni ha inviato al sindaco Vincenzo Parlato e all’assessore alla Cultura Dionisio Mollica un sentito messaggio di adesione.
La voce del C.A.B.A.: “Le abilità diverse sono un pregio, non un limite”
Nella sua lettera, Battistoni richiama la missione originaria del comitato: abbattere barriere fisiche e culturali, promuovere inclusione e valorizzare le “abilità diverse”, termine che preferisce rispetto a “diversamente abile”. «Non evidenzia un difetto – scrive –, ma un pregio appartenente alla persona».
Un concetto che estende anche alla lotta contro altre barriere, quelle meno visibili ma non meno dannose: sociali, culturali, finanziarie, educative. Tra queste, una spicca come prioritaria: la violenza contro donne, bambini, anziani e persone fragili.
Per questo l’iniziativa del Comune di Sortino è stata definita “di grande utilità” dal presidente del C.A.B.A., che ha voluto esprimere un «ringraziamento personale di cuore».
Da Miss Starr Universe un impegno concreto: la testimonianza di Giusy Scirè e Mary Bellomo
Il sostegno del comitato si accompagna alla disponibilità di due sue testimonial, protagoniste di recenti successi internazionali nel mondo della moda inclusiva: Giusy Scirè, Ambasciatrice Solidale Special dell’Ecuador, e Mary Bellomo, eletta Miss Starr Universe Tourism 2024 e Lady Photogenic 2024.
Durante l’evento tenutosi in Portogallo per l’incoronazione di Miss e Mister Starr Universe, le due donne hanno partecipato anche a un servizio fotografico dedicato proprio alla lotta contro la violenza sulle donne. Da qui nasce la proposta del C.A.B.A. di coinvolgerle durante l’evento del 25 novembre a Sortino.
“Siamo figlie, madri, sorelle… e troppo spesso lasciate sole”: il messaggio di Giusy Scirè
All’interno della comunicazione inviata al Comune, Scirè ha voluto condividere un testo intenso, che potrebbe essere presentato durante la serata. Un estratto recita:
«Siamo qui a parlare di noi donne che siamo figlie, madri, sorelle, mogli… eppure sia le figlie che le madri, le sorelle e anche le mogli e molto, troppo spesso, anche le sconosciute, abbiamo una cosa in comune: da parte di chi ci vede come oggetti senza anima. […]
Le nostre lacrime, il nostro dolore, le nostre urla silenziose restano senza risposte e ci lasciano sole a morire dentro».
Scirè conclude con un invito alla responsabilità condivisa: «Solo cambiando, insieme ed insegnando, insieme e camminando, saremo in grado di sconfiggere tutto questo. Insieme».
Mary Bellomo invece reciterà una poesia di Alda Merini “A tutte le donne” offrendo un contributo artistico e simbolico in linea con il tema dell’evento.







