31.4 C
Palermo
sabato, 14 Giugno 2025
HomeCronacaProvinceUn tavolo di progettazione partecipata: siglato l'accordo tra la coop Asterisco e l'Ufficio per i minorenni di Palermo

Un tavolo di progettazione partecipata: siglato l’accordo tra la coop Asterisco e l’Ufficio per i minorenni di Palermo

Sarà un'occasione di confronto e impegno a conoscere e monitorare l'inclusione socio-lavorativa dei soggetti deboli. Tra gli interventi, informare e sensibilizzare, definire nuove pratiche, consolidare reti multi-attore, individuare modelli e strategie di intervento, programmare azioni concrete

PALERMO. Firmato oggi il protocollo d’intesa tra la cooperativa sociale Asterisco, in qualità di ente capofila del progetto “Perché no?”, cofinanziato da Fondo Beneficienza Intesa Sanpaolo e dalla Fondazione con il Sud, e l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo. Un accordo che apre nuovi orizzonti nella progettazione partecipata legata all’inclusione socio-lavorativa di persone fragili.
Un’occasione di incontro e condivisione “fruttuosa e con lo sguardo rivolto al futuro”, tra il direttore dell’USSM, Salvatore Inguì, e la presidente di Asterisco, Maria Cristina Arena, cui hanno anche partecipato Rita Bartolomei, coordinatrice dei tutor, e Rosaria Ferrara, l’esperta in politiche attive dell’agenzia per il lavoro di Asterisco.

È stata un’occasione di incontro e condivisione fruttuosa e con lo sguardo rivolto al futuro, tra il Direttore dell’USSM Salvatore Inguì e la Presidente di Asterisco Maria Cristina Arena, cui hanno anche partecipato Rita Bartolomei, la Coordinatrice dei Tutor e Rosaria Ferrara, l’esperta in politiche attive dell’APL di Asterisco.

Il protocollo sarà sottoscritto da altri due partener del Progetto “Perché no?” – Confcooperative Sicilia e il Centro Astalli di Palermo – e da altri 6 soggetti – Caritas Diocesana Palermo, La Panormitana, Idee in movimento Soc. Coop., Libera…mente Soc. Coop, Africa solidale oltre al Mediterraneo Scarl impresa sociale, Impegno 2000 Soc. Cooperativa – a vario titolo impegnati nell’inclusione socio-lavorativa dei soggetti deboli.

Il Protocollo è volto all’istituzione di un tavolo di progettazione partecipata che si riunirà a cadenza trimestrale, come occasione di confronto e impegno a conoscere e monitorare il fenomeno, informare e sensibilizzare, definire nuove pratiche, consolidare reti multi-attore, individuare modelli e strategie di intervento, programmare azioni di inclusione socio-lavorativa.

spot_img

Leggi anche

spot_img
spot_img

Ultime notizie

spot_img

Twitter

spot_img