PALERMO. Il Comune di Palermo annuncia la pubblicazione del bando per l’attivazione del servizio “Housing First”, finanziato attraverso PNRR e Fondo Povertà – Quota Povertà estrema – Annualità 2021-2023 per un importo complessivo di circa 790.000 euro.
Il progetto rappresenta un primo tassello fondamentale nella strategia comunale volta al contrasto della grave marginalità adulta e alla promozione di percorsi di autonomia abitativa e sociale.
“La casa come punto di ripartenza – dichiara l’Assessora Mimma Calabrò -, con la pubblicazione di questo bando Palermo compie un primo passo, ma decisivo, verso un modello di welfare moderno, rispettoso della dignità delle persone e pienamente in linea con le migliori pratiche nazionali ed europee. Il nostro obiettivo è offrire supporto concreto e personalizzato a chi vive condizioni di povertà estrema, disagio abitativo o marginalità, superando la logica dell’assistenza temporanea e promuovendo percorsi di autonomia reale. Questo progetto è una risposta tangibile alle fragilità più gravi e al tempo stesso un investimento in coesione sociale, prevenzione e inclusione.
Il servizio prevede:
– Ospitalità temporanea in appartamenti del Comune o messi a disposizione dal soggetto aggiudicatario.
– Presa in carico multidisciplinare tramite un’équipe dedicata.
– Accompagnamento sociale, sanitario, lavorativo ed educativo, con percorsi personalizzati.
– Supporto all’integrazione e all’autonomia abitativa e lavorativa, con un approccio di riduzione del danno e valorizzazione delle risorse personali.
L’intervento consente di avviare una sperimentazione e mira a superare la gestione emergenziale della marginalità.
Il programma è rivolto in questa fase sperimentale a 25 persone (singoli, coppie o nuclei familiari), un numero comunque significativo per affrontare e risolvere varie vulnerabilità quali:
* gravi condizioni di vulnerabilità sociale e precarietà abitativa;
* povertà estrema o condizione di senza dimora;
* permanenza in strada, in dormitori o strutture di accoglienza;
* situazioni di uscita da comunità, strutture di cura o detenzione senza soluzioni abitative disponibili.
“Il Comune di Palermo – conclude l’Assessora Mimma Calabrò –, continua a lavorare affinché nessuno venga lasciato indietro. Con questo progetto vogliamo restituire dignità, sicurezza e nuove opportunità a persone che vivono situazioni di fragilità estrema. Un’amministrazione attenta è quella che si prende cura dei più deboli, creando percorsi reali e non solo formali di inclusione sociale.”
Per ulteriori informazioni e modalità di partecipazione, si invita a consultare il bando pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Palermo.







