17 C
Palermo
giovedì, 30 Ottobre 2025
HomeStorieModa e disabilità. Da Paternò in Portogallo, il viaggio di Giusy e Mary per i diritti delle donne

Moda e disabilità. Da Paternò in Portogallo, il viaggio di Giusy e Mary per i diritti delle donne

Il Comitato Abbattimento Barriere Architettoniche (CABA), che ha sede a Roma, le ha appena nominate testimonial. Un evento domenica le vedrà protagoniste ad una sfilata a Reggio Calabria

Lilia Ricca
Lilia Ricca
Giornalista pubblicista, laureata in "Comunicazione per le Culture e le Arti" all'Università di Palermo, con un master in "Editoria e Produzione musicale" all'Università IULM di Milano. Si occupa di sociale, cultura, spettacoli, turismo, scuola, per diverse testate online e da addetta stampa. Scrive per "Il Mediterraneo 24" ed è socia dell'impresa sociale-editrice del giornale. Ha realizzato dei reportage-inchiesta sul fenomeno della dispersione scolastica nel quartiere Sperone di Palermo per la testata "OrizzonteScuola", il giornale dedicato alla scuola più seguito in Italia. Si occupa di violenza sulle donne come addetta stampa per il Centro Antiviolenza "Lia Pipitone" di Palermo. Ha lavorato come giornalista e addetta all'accoglienza per la Fondazione "Le Vie dei Tesori", il più grande circuito di promozione del patrimonio culturale della Sicilia, nell'ambito di varie edizioni del festival che ogni anno si svolge a Palermo, Sambuca di Sicilia e Sciacca. Nel quartiere Sperone di Palermo, periferia a forte marginalità sociale, a sud-est di Palermo, ha curato l'ufficio stampa della grande iniziativa territoriale e di comunità "Il Carro risorto delle Rosalie ribelli. Il Festino dello Sperone", con la partecipazione attiva di cittadini, scuola e associazioni. Altre importanti collaborazioni l'hanno vista impegnata come addetta stampa per l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, nella campagna elettorale delle Elezioni Europee 2024; per l'Ufficio speciale del "Garante regionale per i diritti dei detenuti e il loro reinserimento sociale" guidato dal dott. Santi Consolo; per il Centro Antiviolenza "Lia Pipitone" a Palermo gestito dall'associazione Millecolori APS ETS. Ultime iniziative recenti: l'ufficio stampa del XX° Premio Letterario Internazionale "G. Tomasi di Lampedusa" di Santa Margherita di Belìce; e lo show internazionale "Be like the wind - Essere come il vento" del Teatro del Fuoco a Palermo, realizzato dall'associazione Elementi di Amelia Bucalo Triglia.
spot_img
spot_img

CATANIA. Il Comitato Abbattimento Barriere Architettoniche (CABA) che ha sede a Roma ha nominato come testimonial per l’integrazione e la famiglia, le siciliane Giusy Scirè e Mary Bellomo. Le due donne, già Miss Integrazione Special e Miss Integrazione Over, da anni girano l’Italia portando avanti il loro impegno civico nei confronti della disabilità e dell’integrazione.

Da Paternò, in provincia di Catania, dove si sono conosciute nell’ambito di una sfilata di moda, un nuovo viaggio, domenica, le attende a Reggio Calabria. Dal 22 al 26 maggio voleranno in Portogallo per rappresentare l’Italia all’iniziativa “Miss Mister Star Universe”, accanto a 40 donne, tra ragazze e adulte, di varie nazionalità.

Mary Bellomo

Mary Bellomo, 58 anni, originaria di Sortino, in provincia di Siracusa, si è sempre occupata di assistenza agli anziani e ai disabili nel suo lavoro, ma nella vita ha vissuto una serie di difficoltà in famiglia. Giusy Scirè, 63 anni, originaria di Militello in Val di Catania, già nota per il suo impegno nella disabilità, da 18 anni è una disabile in carrozzina a causa della poliomielite che l’ha colpita all’età di due anni.

“Io guido. Ho preso la patente già molti anni fa”, ricorda Giusy Scirè, che mostra nel suo impegno con Mary Bellomo, grande forza e determinazione e grande consapevolezza nell’essere donne autodeterminate oltre ogni limite. “Se ce la faccio io, ho pensato, ce la fanno tutti a prendere la patente. Non ci poniamo limiti. Abbattiamo anche quelli mentali. Io, ad esempiocontinua Scirè -, ho dovuto inventarmi ad essere madre. Ho avuto mia figlia a 37 anni, e l’ho cresciuta da sola. Da quando ha 18 anni lavora in un Centro Commerciale di Catania. È una ragazza indipendente e con la testa sulle spalle. Per me e Mary questa è una missione”.

“Giusy Scirè, ha dimostrato con la sua forza, il suo coraggio e la sua determinazione che tutti possono raggiungere i propri obiettivi applicando una forte costanza nella propria vita”, dichiara Giuseppe Battistoni, presidente del Comitato Abbattimento Barriere Architettoniche (CABA), che da anni è impegnato sul territorio nazionale con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli che limitano la libertà e l’uguaglianza delle persone con disabilità. “Mary Bellomo ha vissuto la disabilità nella sua famiglia affrontandola a testa alta, senza paura, e dimostrandosi una moglie, una mamma ed una nonna eccezionale. Vivendo anche lei con coraggio e determinazione la propria vita. Senza arrendersi, sempre avanti e con il sorriso sulla labbra”.

Giusy Scirè

Le due donne portano avanti un impegno nei confronti dei diritti delle persone con disabilità e dell’integrazione nonostante in Italia ci sia ancora molto lavoro da fare per abbattere le barriere e garantire gli stessi diritti a tutte e tutti. Molte sono le occasioni dove Giusy e Mary parlano di violenza sulle donne. Il loro impegno è rivolto anche alle comunità ecuadoriane di Milano, con gesti concreti di solidarietà e raccolta di strumenti necessari come carrozzine, stampelle e occhiali da lettura. Un impegno anche con i bambini delle stesse comunità che spesso nei loro paesi di origine vivono delle difficoltà nell’accesso ai servizi.

spot_img

Leggi anche

spot_img
spot_img

Ultime notizie

spot_img

Twitter

spot_img