PALERMO. Al Centro Astalli Palermo, una delle sedi del progetto “Sai Ordinari” del Comune di Palermo, è stato lanciato il nuovo progetto Cucina in Scena, un’iniziativa frutto della collaborazione con la start up Kirmal–Cucine Narranti. Lo racconta lo stesso Centro Astalli sul portale Sai del Comune di Palermo. L’evento ha coinciso con il tradizionale pranzo di Natale.
Cucina in Scena mette il cibo al centro come mezzo di scoperta: ogni gesto, ogni ingrediente e ogni sapore diventano strumenti per raccontare storie di vita, identità e comunità. Durante il pranzo, Antor, Salam e Faruque, tre giovani uomini accolti al Centro Astalli Palermo, hanno preparato il biryani, piatto tipico dell’India e dell’Asia meridionale. Questa esperienza ha permesso loro di condividere ricordi familiari e legami con la loro terra d’origine, trasformando la cucina in un vero e proprio spazio narrativo.
Ognuno hanno raccontato momenti della propria infanzia legati al cibo: l’albero da cui la mamma prendeva i chiodi di garofano per alleviare il mal di denti, i pomeriggi passati a cucinare accanto a lei, il profumo del biryani che riempiva la casa.
A sostenere e accompagnare i giovani sono stati i cuochi di Kirmal, realtà che unisce cucina, narrazione e inclusione sociale, promuovendo percorsi in cui il cibo diventa strumento di valorizzazione delle competenze personali, rafforzamento della fiducia in sé e costruzione di relazioni significative.
Grazie a Cucina in Scena, Antor, Salam e Faruque hanno potuto sperimentare un senso di appartenenza e collaborazione che va oltre la semplice preparazione dei piatti, trasformando il pranzo in un momento di progettualità e crescita personale.








