PALERMO. Il Consiglio comunale di Palermo approva il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Un passo fondamentale verso la realizzazione di interventi strategici che “parlano di futuro, coesione e giustizia territoriale”, commentano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore comunale alle opere pubbliche Salvatore Orlando.
Tra le opere più significative, Lagalla e Orlando sottolineano con particolare orgoglio il via libera alla realizzazione dell’asilo nido di Brancaccio, intitolato alla memoria di Padre Pino Puglisi. Un luogo simbolico, che unisce educazione, legalità e speranza, proprio nel quartiere dove don Puglisi ha speso la sua vita al servizio dei più piccoli e dei più fragili. Ma il piano guarda anche alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione del nostro patrimonio naturale e costiero. Con il progetto del Porticciolo della Bandita, la riqualificazione della Costa Sud entra finalmente in una fase operativa, restituendo dignità, fruibilità e bellezza a una zona da troppo tempo trascurata. Al centro delle priorità la rigenerazione della piazza dello Zen, ma anche il cuore della città con la rigenerazione di via Roma, con interventi di riqualificazione urbana e valorizzazione commerciale.
Infine, grande attenzione è riservata alla mobilità con le nuove linee del tram e allo sport. Con il rilancio del Velodromo e il progetto della nuova Cittadella dello Sport, si vuole restituire agli sportivi, alle famiglie e alle nuove generazioni spazi moderni, accessibili e multifunzionali, capaci di promuovere benessere, aggregazione e socialità in tutti i quartieri.
“Questo Piano non è un elenco di opere, ma una visione di città – dicono Lagalla e Orlando -, una Palermo che investe nei suoi quartieri, nei giovani, nello sport, nella bellezza e nella legalità. Ringraziamo il Consiglio Comunale e le commissioni per il lavoro preparatorio che ha portato al voto favorevole e tutti gli uffici tecnici. Da oggi comincia una nuova fase di concreta attuazione dei progetti e dialogo con i territori.”