33.7 C
Palermo
martedì, 17 Giugno 2025
HomeCronacaProvinceMigranti, a Marsala entra nel vivo il Progetto Busy

Migranti, a Marsala entra nel vivo il Progetto Busy

L'iniziativa intende offrire supporto e orientamento ai tutor e mentori dei giovani stranieri

Yuri Testaverde
Yuri Testaverde
Ha studiato Scienze Politiche all'Università La Sapienza di Roma. Impegnato nel mondo sociale, è stato membro attivo di diversi progetti in ambito socio-politico tra Roma e Palermo, dove ha curato le pubbliche relazioni per il network RenUrban. Dal 2018 collabora con il mensile Cntn e, da ottobre 2020, con "Il Mediterraneo 24"
spot_img
spot_img

MARSALA. Una giornata all’insegna dell’approfondimento delle attività di accoglienza e inclusione dei giovani migranti dello sportello Busy di Marsala. L’incontro, che si è tenuto ieri pomeriggio nei locali di via Giovanni Falcone dedicati ai Servizi sociali del Comune, è stato un apposito meeting per far conoscere la sede e le attività di sportello dove già opera attivamente l’equipe di progetto, che costantemente si appresta ad offrire un significativo servizio in base alle numerose richieste locali.
Si tratta di una tappa importante nella costruzione di una rete territoriale di sportelli e punti di presa in carico dei bisogni di salute dei migranti – ha affermato il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà – Sono due gli sportelli attivati in provincia dai Comuni di Pantelleria e Marsala con il supporto attivo dell’Asp di Trapani. L’iniziativa – ha specificato – si inserisce in un più ampio progetto regionale reso possibile da un finanziamento specifico del Ministero dell’Interno”.

Busy è infatti un progetto di capacity building dell’Asp di Trapani che rientra nel Fondo asilo, migrazione e integrazione (Fami) del ministero dell’Interno, cofinanziato dall’Unione Europea, che vuole sviluppare nel territorio siciliano le competenze della pubblica amministrazione relative all’accoglienza, supporto, orientamento e inserimento sociale dei migranti attraverso la creazione di sportelli dedicati e di moduli formativi mirati alle esigenze del territorio. L’obiettivo generale è, dunque, quello di migliorare i livelli di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi pubblici e amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi.

Nella sede di Marsala lavorano già da due mesi una psicologa, un legale e un mediatore culturale, formati in modo specifico per dare risposta a tutor di minori stranieri non accompagnati e mentor di neomaggiorenni di cittadini di Paesi terzi. Lo scopo è riuscire a fornire loro supporto e assistenza nelle pratiche di ordine amministrativo, ma anche per problematiche di tipo psicologico e di inclusione socioculturale, rispondendo direttamente ai bisogni o orientando i richiedenti verso le strutture più adeguate.
L’incontro di oggi è l’occasione per dare ufficialità a un’attività di sportello che va avanti con grande successo già da due mesi e che entra così nel vivo”, ha affermato Antonio Sparaco, responsabile del progetto e direttore dell’Uoc Centro salute globale Asp Trapani. “È davvero importante potere contare sulla collaborazione di amministrazioni comunali così ricettive al tema dell’inclusione, tema – ha proseguito Sparaco – che sta particolarmente a cuore all’Asp di Trapani, al fine di poter creare una rete di accoglienza diffusa sul territorio siciliano”. 
Gli ha fatto eco il sindaco Grillo: “Questo è il primo traguardo di un percorso cominciato mesi fa con la firma dell’accordo di programma con l’Asp di Trapani. La mia Amministrazione intende rilanciare le misure di intervento per agevolare l’accoglienza e l’integrazione dei migranti nel tessuto socioeconomico locale. Un plauso va all’equipe che opera allo sportello e che risponde con grande professionalità al crescente bisogno di inclusione”, ha concluso.
Presenti all’incontro, fra gli altri, anche la dirigente del settore Servizi sociali del Comune di Marsala, Matilde Adamo, che fin dal primo momento ha accolto con entusiasmo il progetto, il responsabile dell’Uoc Malattie infettive dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, Pietro Colletti, e i membri del team multidisciplinare che operano allo sportello. 
L’equipe multidisciplinare Busy, costituita dalla psicologa Giovanna Alagna, l’avvocato Marcello Linares e il mediatore culturale Albert Kalenda Kabongo, riceve negli uffici di via Falcone 5 ogni martedì e giovedì dalle 8,30 alle 12,30. Visto il notevole afflusso è preferibile prenotare un appuntamento, grazie all’apposito form di contatto all’indirizzo www.progettobusy.it/prenota-un-appuntamento-allo-sportello-marsala.
Nei giorni scorsi era stata affissa la targa nella sede di Corleone.

spot_img

Leggi anche

spot_img
spot_img

Ultime notizie

spot_img

Twitter

spot_img