Cercasi appartamenti a Palermo per famiglie povere in modo da favorire il pieno utilizzo del patrimonio immobiliare privato esistente. Una strategia per sostenere le famiglie in situazione o a rischio di disagio abitativo. Il Comune prevede di svilupparla con i fondi europei del PON Metro e dell’Agenda Urbana, attraverso un avviso, pubblicato sul sito istituzionale. L’amministrazione intende individuare immobili da destinare ad abitazione per famiglie in difficoltà e che non trovano, al momento, risposte nell’edilizia popolare. I fondi già disponibili, circa 3,5 milioni, fanno parte dello stanziamento per le attività dell’Agenzia sociale per la casa. Quest’ultima, punta a favorire l’incontro tra domanda e offerta di alloggi privati in affitto a canone concordato. E lo fa tramite diverse misure a vantaggio sia degli inquilini sia dei proprietari. L’Agenzia individuerà immobili privati per i quali il Comune stipulerà i contratti d’affitto in favore di famiglie in stato di necessità.
Già stipulati 53 contratti per altrettanti appartamenti
Il metodo è già stato avviato nei giorni scorsi a seguito delle proposte ricevute da alcuni proprietari. Sono già stati stipulati 53 contratti per altrettanti appartamenti. Saranno impiegati fondi europei per – si stima – assistere fra 650 e 800 famiglie in un anno. L’amministrazione ha deciso di ricorrere all’avviso pubblico per individuare così un numero maggiore di appartamenti. Anche le Agenzie immobiliari potranno, nell’ambito degli incarichi già ricevuti dai proprietari, proporre appartamenti da locare e, in caso di conclusione positiva del contratto, riceveranno il proprio compenso per l’intermediazione. Proprio per questo, mercoledì prossimo sarà organizzato un incontro in teleconferenza. I responsabili dell’Agenzia sociale incontreranno i rappresentanti delle agenzie immobiliari. Il sistema dell’affitto mediato dal Comune costituisce un duplice il vantaggio per i proprietari che riceveranno i pagamenti direttamente dal Comune su base periodica anticipata e che potranno godere di agevolazioni tributarie su base comunale.
Chi può partercipare all’avviso pubblico
All’avviso possono partecipare sia piccoli proprietari sia coloro, anche soggetti giuridici, che hanno numerosi alloggi. Nel primo caso, i contratti saranno stipulati fra proprietari e inquilini ma garantiti dal Comune. Nel secondo caso, i contratti saranno stipulati fra Comune e proprietari e potranno poi essere sublocati dal Comune. L’Agenzia Sociale per la casa verificherà le offerte di locazione economicamente più vantaggiose, che abbiano caratteristiche rispondenti alla specificità della situazione di emergenza abitativa. Per il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, “questo progetto è ulteriore conferma di una città che sa prendersi cura dei più fragili”. “Un approccio di comunità, come anche confermato dalla volontà di costituire una ‘Cabina di regia’ aperta alla società civile, ancora più necessario in questi incerti e gravi momenti, in cui tante famiglie stanno subendo gli effetti gravissimi della crisi economica legata alla crisi sanitaria”.