CATANIA. Emergency si unirà alla Global Sumud Flotilla in rotta verso Gaza con la Life Support, la sua nave di ricerca e soccorso. La partenza è prevista dal porto di Catania insieme alle imbarcazioni della delegazione italiana. La nave avrà il ruolo di osservatore e fornirà supporto medico e logistico alla flottiglia, composta da delegazioni provenienti da 44 Paesi.
“Quello che accade nella Striscia di Gaza da quasi due anni è inaccettabile – dichiara Emergency –. Il nostro staff, che lavora in due centri sanitari a Khan Younis, racconta una situazione mai vista prima: bombardamenti incessanti, ordini di evacuazione continui e aiuti bloccati da cinque mesi. Almeno 500.000 persone vivono in condizione di insicurezza alimentare catastrofica. Le Nazioni Unite hanno già dichiarato lo stato di carestia a Gaza, con il rischio di espansione nei territori vicini.”
La Global Sumud Flotilla nasce come missione marittima nonviolenta per portare aiuti umanitari, aprire un corridoio via mare e denunciare l’inazione di governi e istituzioni. Le imbarcazioni non trasportano soltanto beni di prima necessità, ma anche un messaggio politico: “Quando un governo blocca gli aiuti umanitari, commettendo un crimine di guerra, le persone hanno il diritto e il dovere di agire direttamente in modo nonviolento”.
La Life Support ha appena concluso la sua 36ª missione SAR nel Mediterraneo centrale. Dal dicembre 2022 a oggi ha soccorso 3.001 persone.
