PALERMO. Domani, sabato 6 dicembre 2025, alle ore 11, il sipario del Teatro Massimo di Palermo si aprirà sulla cerimonia di chiusura di Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025. L’evento avrà un forte valore simbolico e istituzionale: sarà infatti presente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme ai rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e del Terzo settore.
La cerimonia arriva all’indomani della 40ª Giornata internazionale del Volontariato, a coronamento di un anno segnato da centinaia di iniziative diffuse, partecipate e trasformative, realizzate grazie al coinvolgimento di oltre 200 realtà del non profit, parrocchie, scuole e gruppi sociali del territorio.
Uno dei momenti più attesi sarà il passaggio di testimone: Palermo consegnerà infatti il titolo di Capitale Italiana del Volontariato alla città designata per il 2026, Modena. Per garantire la più ampia partecipazione, la cerimonia sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube del CeSVoP.
Le testimonianze: i volti giovani della solidarietà

Sul palco del Teatro Massimo risuoneranno anche le voci dei giovani che rappresentano l’anima di questo anno speciale. Tra loro, Chiara Runfolo, 17 anni, operatrice volontaria dell’Associazione San Giovanni Apostolo del quartiere CEP, nominata Alfiere della Repubblica 2025 per il suo impegno accanto a bambini, adolescenti e giovani donne in situazioni di fragilità. La sua presenza quotidiana nel centro è diventata un punto di riferimento per l’intera comunità: «Qui ho trovato la mia isola felice – racconta – e capisco che il mio impegno ha davvero un senso».

Accanto a lei, Matilda Guagliardito, 18 anni, studentessa del Liceo Garibaldi, che ha iniziato il suo percorso di volontariato durante l’alternanza scuola-lavoro al Centro Astalli di Ballarò. Da allora non si è più fermata: «Il volontariato ha colorato una pagina vuota. Mi ha dato una direzione e voglio continuare a camminare su questa strada».
Un anno di impegno condiviso
Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025 è stata promossa da CeSVoP, Comune di Palermo, Caritas Palermo, Forum Terzo Settore Sicilia, con la collaborazione di ONC e OTC Sicilia, Regione Siciliana, CSV Etneo, CeSV Messina e Fondazione Sicilia. L’iniziativa nazionale è un progetto di CSVnet, in partenariato con il Forum Nazionale del Terzo Settore e Caritas Italiana, e con il supporto di ANCI.
Tra i primi aderenti nel territorio figurano Auser Sicilia, AVIS Sicilia, AGe Sicilia, MoVI Sicilia, Fondazione San Vito, AVO Palermo, People Help the People, insieme al contributo di GAM Palermo, Civita Sicilia e CoopCulture. Una rete ampia, viva e diversificata che ha animato la città con percorsi educativi, culturali, solidali e inclusivi.
Il dono simbolico al presidente della Repubblica
Durante la cerimonia sarà consegnata al Capo dello Stato una targa con il logo “WeCare Palermo”, realizzato grazie alla coprogettazione con i giovani volontari dell’VIII Circoscrizione. Un omaggio che richiama lo spirito delle parole di don Milani: «Abbiamo a cuore Palermo».
Con l’evento al Teatro Massimo si chiude un anno che ha messo al centro persone, quartieri, comunità. Ma soprattutto si apre un lascito: una città che ha scoperto – e confermato – la forza trasformativa del volontariato.







