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mercoledì, 27 Agosto 2025
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Teatro-terapia e sartoria sociale, così i pazienti psichiatrici “accendono” la fantasia

L'impegno delle associazioni Pensiamo in Positivo e MenteLibera al fianco dei pazienti psichiatrici del CTA Ares del Dipartimento di Salute Mentale. Insieme sviluppano attività ricreative e vivono momenti di svago: "Offriamo momenti di gioia in questo contesto a volte, triste"

Lilia Ricca
Lilia Ricca
Giornalista pubblicista, laureata in "Comunicazione per le Culture e le Arti" all'Università degli Studi di Palermo, con un master in "Editoria e Produzione Musicale" all'Università IULM di Milano. Si occupa di sociale, cultura, scuola, turismo e spettacoli per diverse testate online e da addetta stampa. Scrive per "Il Mediterraneo 24" di cui è anche socia dell'impresa sociale-editrice del giornale; e ha realizzato dei reportage-inchiesta su "OrizzonteScuola" circa il fenomeno della dispersione scolastica nel quartiere Sperone di Palermo. Ha lavorato come giornalista e addetta all'accoglienza per la Fondazione "Le Vie dei Tesori", il più grande circuito di promozione del patrimonio culturale della Sicilia, nell'ambito di varie edizioni del festival culturale a Palermo, Sambuca di Sicilia e Sciacca. Nel quartiere Sperone ha anche curato con diligenza l'ufficio stampa della grande iniziativa territoriale e di comunità "Il Carro risorto delle Rosalie ribelli. Il Festino dello Sperone", con la partecipazione attiva di cittadini, scuola e associazioni. Altre importanti collaborazioni l'hanno vista impegnata come addetta stampa per l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, nella campagna elettorale delle Elezioni Europee 2024; per l'Ufficio speciale del Garante regionale per i diritti dei detenuti e il loro reinserimento sociale Santi Consolo; e per il Centro antiviolenza "Lia Pipitone" a Palermo gestito dall'associazione Millecolori onlus.
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PALERMO. Da circa dieci anni, le associazioni Pensiamo in Positivo, guidata da Roberta Zottino, e MenteLibera, guidata da Sebastiano Catalano, lavorano a fianco dei pazienti psichiatrici del CTA Ares del Dipartimento di Salute Mentale. Sviluppano attività ricreative di teatro-terapia (“Teatro in azione”) e sartoria sociale (“RESS”, Recupero eco solidale e sociale) per favorire momenti di svago e dialogo, interrelazione e tempo libero tra gli assistiti.
Gli ospiti di quella che fu la Real Casa dei Matti, a Palermo, formano anche la compagnia teatrale “Instabile”, andata in scena, di recente, nell’Agorà del Museo Salinas e nei maggiori teatri palermitani, con spettacoli realizzati dopo 9 mesi di laboratorio.

Tutti i nostri ragazzi provengono dalle comunità terapeutiche del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP 6 di Palermo, provengono anche dalle loro case, dalle loro famiglie, dal territorio, dai centri diurni e dagli ambulatori sempre del Dipartimento di Salute Mentale – spiega Roberta Zottino, di Pensiamo in Positivo -. Con loro svolgiamo, settimanalmente, delle attività come teatro, sartoria, scenografie, ma insieme a loro trascorriamo anche del tempo libero, in pizzeria, qualche passeggiata. Attività che consentono di portare un momento di gioia in questo contesto a volte, triste“.

La Compagnia Instabile impegna pazienti psichiatrici, operatori e volontari. In scena sono 38/40 persone. I ragazzi hanno ottenuto un riconoscimento dal Comune di Palermo, la Tessera Preziosa del Comune di Palermo.
Tra gli altri prodotti realizzati, da quelli della sartoria ai piccoli oggetti, piccoli gioielli, pitture, sculture. “Utilizziamo tanto i materiali riciclati per dare un messaggio come dal prodotto riciclato può venire fuori qualcosa di bello e di magnifico”.

Sono venti le persone assistite da MenteLibera, come spiega Sebastiano Catalano. “I nostri assistiti vengono dal CTA (Comunità Terapeutiche Assistite) Ares, alla Guadagna. Sono tutti impegnati nelle nostre attività. Il nostro laboratorio è aperto a tutte le CTA. Partecipano anche degli esterni, di altre associazioni. Molti dicono che ci troviamo nel luogo della pazzia, quando invece questo è il luogo del dolore“.

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