17 C
Palermo
mercoledì, 22 Ottobre 2025
HomeCronacaPeriferie"Fuori dal giro" di droghe e dipendenze: allo Sperone l'evento che chiude il progetto

“Fuori dal giro” di droghe e dipendenze: allo Sperone l’evento che chiude il progetto

Un momento di restituzione, il 28 ottobre, aperto alla cittadinanza, con laboratori creativi, attività musicali, spazi di incontro e socializzazione. L'iniziativa del Comune di Palermo, in partenariato con Fondazione Don Calabria, Asp Palermo, Laboratorio Zen Insieme, Libera Palermo, Consorzio Sol.Co, Al Revés e Casa dei Giovani Comunità Terapeutica

spot_img
spot_img

PALERMO. Un momento di restituzione e condivisione aperto alla cittadinanza, con laboratori creativi, attività musicali, spazi di incontro e socializzazione, quello di martedì 28 ottobre alle ore 16.00, presso il Centro sociale del quartiere Sperone, in viale Giuseppe Di Vittorio, per un’iniziativa finale del progetto “Fuori dal giro”, di contrasto alle dipendenze, sostenuto dal Comune di Palermo, in partenariato con Fondazione Don Calabria, Asp Palermo, Laboratorio Zen Insieme, Libera Palermo, Consorzio Sol.Co, Al Revés e Casa dei Giovani Comunità Terapeutica.

Locandina

Il progetto negli ultimi tre anni ha attivato azioni di prevenzione e riduzione dei danni connessi all’uso di sostanze stupefacenti fra la popolazione giovanile del territorio di Palermo, coinvolgendo quattro quartieri della città: Sperone, Borgo Vecchio, Ballarò e Zen, attraverso attività di educativa di strada supportata da esperti di laboratorio, con l’obiettivo di agganciare i ragazzi e promuovere stili di vita sani attivando le risorse personali e comunitarie. Nei quartieri sono stati aperti anche sportelli di prossimità finalizzati all’accoglienza e al supporto di ragazzi e famiglie a rischio o con problemi connessi all’uso di sostanze.

Sono inoltre attive due unità mobili: una nel quartiere di Ballarò per rispondere alle emergenze legate all’assunzione del crack e l’altra al Politeama, per interventi di prevenzione primaria e promozione della salute. Il progetto ha operato all’interno di varie scuole della città con interventi rivolti alle classi o attraverso sportelli attivi negli istituti.

spot_img

Leggi anche

spot_img
spot_img

Ultime notizie

spot_img

Twitter

spot_img