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sabato, 22 Novembre 2025
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25 novembre: più simboli e più azioni. L’impegno del Soroptimist nel cuore di Palermo

Arancione sul Comando dei Carabinieri e nuovi spazi protetti nel Tribunale grazie al progetto del Club presieduto da Giovanna Scelfo

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PALERMO. Il Soroptimist Club di Palermo con le istituzioni in prima linea contro la violenza sulle donne. Simboli e gesti, in occasione del 25 novembre, nel segno della collaborazione e prevenzione con le istituzioni. Anche quest’anno il Soroptimist Club di Palermo aderisce alla campagna internazionale “Orange the world” contro la violenza di genere illuminando di arancione, il Comando Provinciale di Palermo dell’Arma dei Carabinieri. Martedì 25, inaugurazione di due “stanze per l’ascolto protetto” nel vecchio e nel nuovo Tribunale di Palermo, alla presenza del presidente del Tribunale di Palermo, Piergiorgio Morosini.

Simboli e gesti concreti, nel segno della collaborazione e prevenzione contro la violenza sulle donne tra le istituzioni. Questo il leit motiv del Soroptimist Club di Palermo, presieduto da Giovanna Scelfo che, anche quest’anno, aderisce alla campagna internazionale ” Orange the world” contro la violenza sulle donne promossa da UN Women, l’ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere impegnato nella lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne.

Simbolo di un futuro libero dalla violenza di genere, il colore arancione illuminerà il Comando Provinciale di Palermo dell’Arma dei Carabinieri. Alla presenza del Generale di Brigata, Luciano Magrini, del personale del Comando Provinciale e delle socie soroptimiste, sarà illuminato il Comando sito nella centrale piazza dietro il Teatro Massimo, in via Mura San Vito.

“Il segno visibile dice la presidente Giovanna Scelfo -, di una collaborazione che si rinnova con l’Arma dei Carabinieri con cui da anni lavoriamo in sinergia con la realizzazione di ‘Una stanza tutta per sè’, per aiutare le donne vittime di violenza, a trovare il coraggio di parlare in un luogo protetto. L’obiettivo è rafforzare la consapevolezza collettiva, affinché le donne non accettino in silenzio soprusi e prevaricazioni, ma trovino la forza di allontanarsi, interrompere la relazione e denunciare alle autorità competenti”.

Martedì 25 novembre, alle ore 11,00, il Soroptimist Club di Palermo, con il presidente del Tribunale di Palermo, Piergiorgio Morosini, del Procuratore della Repubblica, Maurizio De Lucia, del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, Dario Greco, del Presidente della Camera Penale di Palermo, Vincenzo Zummo e del professore Gioacchino Lavanco, professore ordinario di Psicologia di Comunità dell’Università di Palermo, inaugureranno due “stanze per l’ascolto protetto” per accogliere e proteggere donne vittime di violenza o vulnerabili, nel vecchio e nel nuovo Tribunale di Palermo. L’allestimento è stato curato dal Soroptimist Club Palermo.

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