La Commissione europea ha indetto un bando di gara da un miliardo di euro per progetti di ricerca e innovazione. Comune denominatore: affrontare la crisi climatica e contribuire a proteggere gli ecosistemi e la biodiversità peculiari in Europa. Il bando “Green Deal europeo” finanziato da Orizzonte 2020, a cui ci si potrà iscrivere da oggi, 18 novembre, punta a dare impulso alla ripresa europea dalla crisi del coronavirus. L’obiettivo è trasformare le sfide sul fronte ambientale in opportunità di innovazione. Data l’urgenza delle sfide a cui risponde, punta a risultati chiari e tangibili nel breve e nel medio periodo, perseguendo però una visione di cambiamento a lungo termine. Meno azioni dunque, ma più mirate, grandi e visibili, con particolare attenzione alla pronta scalabilità, diffusione e penetrazione.
Che cosa prevede il bando per il Green Deal europeo
I progetti finanziati con questo bando dovrebbero apportare benefici tangibili in dieci settori. Otto sono i settori tematici che rispecchiano i principali filoni d’intervento del Green Deal europeo: accrescere l’ambizione in materia di clima-sfide transettoriali; energia pulita, economica e sicura; industria per un’economia circolare e pulita; edifici efficienti sotto il profilo energetico e delle risorse; mobilità sostenibile e intelligente; strategia “Dal produttore al consumatore”; biodiversità ed ecosistemi; ambiente privo di sostanze tossiche e a inquinamento zero. Due, invece, i settori orizzontali: rafforzamento delle conoscenze e responsabilizzazione dei cittadini. Si tratta di settori che offrono una prospettiva più a lungo termine per realizzare le trasformazioni delineate nel Green Deal.
Le possibilità che si aprono con il Green Deal europeo
L’investimento di un miliardo di euro continuerà, inoltre, a sviluppare i sistemi e le infrastrutture europee delle conoscenze. Il bando offre anche opportunità di cooperazione internazionale per rispondere alle esigenze dei paesi meno sviluppati, soprattutto in Africa, nel contesto dell’accordo di Parigi e degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS). Il termine per la presentazione delle offerte è il 26 gennaio 2021. Mentre l’avvio dei progetti selezionati è previsto nell’autunno 2021.