PALERMO. L’Antica Focacceria San Francesco di Palermo anche quest’anno ha offerto il pranzo dell’Epifania alle persone più povere, a base di focacce con milza e di altre prelibatezze “di strada”. La prima edizione risale al lontano 1902. La distribuzione è avvenuta con gli ospiti della Missione di Speranza e Carità, ai quali si sono aggiunti quelli del Centro di accoglienza “Padre Nostro” di Brancaccio. Presenti anche il Centro Astalli di piazza 40 Martiri di Palermo che si occupa di garantire accoglienza ed assistenza ai migranti per lo più del Bangladesh, dell’area maghrebina e dell’Africa sub-sahariana, oltre ad alcuni ospiti della Caritas di Palermo. Presente, altresì, l’Associazione Nazionale dei Carabinieri – Nucleo Regionale di Volontariato – Ispettorato Sicilia ODV – che ha collaborato per la migliore riuscita dell’evento.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha dato il via a questo appuntamento speciale, mangiando la prima vastedda. Non è mancato un momento di frizzante intrattenimento, garantito dallo storico Gaetano Basile e dagli artisti Marcello Mandreucci e Alessandra Salerno. Per l’Antica Focacceria San Francesco è stato l’appuntamento n° 122 di questa speciale iniziativa, mentre lo storico locale, fondato nel 1834, festeggia, quest’anno, 190 anni dalla sua fondazione: e sarà proprio con questo primo appuntamento che si darà inizio ai festeggiamenti ufficiali per questo importante traguardo; ne seguiranno tanti altri nel corso dell’anno, fino alla grande festa che sarà celebrata il prossimo autunno.
Ad accompagnare le specialità culinarie della cucina popolare del locale palermitano, l’azienda Tomarchio, altro brand storico dell’imprenditoria Siciliana e partner di Antica Focacceria San Francesco, specialista in bevande, che ha contribuito ad allietare gli ospiti con il suo chinotto e tante altre referenze del noto marchio di Acireale. Sono stati presenti anche alcuni rappresentanti dell’associazione Addiopizzo.
A fare gli onori di casa per Antica Focacceria San Francesco, Fabio Conticello, patron storico del locale, il cui bisnonno, Nino Alaimo, iniziò per primo questa iniziativa per l’Epifania. Vi ha partecipato anche Giovanni Lo Verde, direttore del punto vendita dello storico locale di Palermo.