PALERMO. Una iniziativa in cui le persone possono “condividere” momenti artistico-culturali all’insegna dell’alterità e della convivialità, superando qualsiasi forma di barriera e pregiudizio. È questo lo spirito che anima “Arte Migrante” che torna, domani, domenica 13 novembre alle ore 17.30 a Casa Santa Chiara
Le origini dell’iniziativa
Arte Migrante nasce da una idea di Tommaso Carturan, antropologo e cantautore che, nel 2012, decise di porre le basi a Bologna per costruire un progetto lungimirante che potesse mettere al centro l’arte, la cultura collegati ai valori della fratellanza e della reciprocità superando qualsiasi diversità culturale, sociale, economica. Visione che nel tempo ha visto l’estensione di Arte Migrante in altre città italiane e realtà oltre i confini italiani.
Presente a Palermo dal 2016, Arte Migrante è diventato il palcoscenico naturale dove tutti i partecipanti possono esprimere liberamente la propria storia, cultura, identità attraverso ogni personale forma espressiva: un canto, una danza, una poesia o un semplice racconto con la possibilità di potenziare il valore universale della reciprocità che supera ogni stereotipo e pregiudizio nella società circostante.
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le persone. Gli organizzatori annunciano, attraverso la pagina Facebook, che i partecipanti potranno contribuire alla merenda sociale portando del cibo o delle bevande da condividere con tutti e tutte.
Il calendario delle attività
– Domenica 13 novembre 17:30 – 20:30
– Giovedì 24 novembre 20:30 – 23:00
– Venerdi 9 dicembre 20:30 – 23:00
– Domenica 18 dicembre 17:30 – 20:30
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la pagina social di Arte Migrante Palermo: https://www.facebook.com/ArteMigrantePalermo/