di Antonio Fundarò
PALERMO
All’Istituto Comprensivo “Salvatore Traina” di Misilmeri si è svolto un incontro particolarmente significativo nell’ambito del progetto S.O.S. API 4.0, frutto della convenzione tra l’Istituto e il Rotary Club Palermo Montepellegrino (guidato da Freda Liotta), un accordo che rappresenta motivo di grande soddisfazione per entrambe le realtà coinvolte, unite nel comune impegno di sensibilizzare i giovani alla tutela dell’ambiente e della biodiversità.
L’Istituto, guidato dal dirigente scolastico professore Salvatore Mazzamuto, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, riconoscendone il valore educativo e la coerenza con le finalità formative della scuola. Le classi quarte hanno partecipato con vivo interesse alla lezione tenuta dall’apicoltrice Vincenza Cacioppo, alla guida della omonima azienda agricola di Camporeale, che ha saputo trasmettere con competenza la complessa organizzazione delle api, la struttura delle arnie e il ruolo dell’uomo nella loro gestione. Munita di arnia dimostrativa, tuta professionale e un ricco materiale didattico, l’esperta ha subito catturato l’attenzione dei bambini, i quali hanno rivolto numerose domande, fra cui quella di un’alunna che, incuriosita, ha chiesto: «Ma le api capiscono quando l’apicoltore vuole aiutarle e non far loro del male?», fornendo lo spunto per chiarire l’importanza del rispetto e della calma nell’interazione con questi preziosi insetti.

La mattinata è stata ulteriormente arricchita dalla distribuzione degli opuscoli informativi del progetto e dall’intervento della dottoressa Antonella Ferraro, delegata del Rotary al progetto S.O.S. API 4.0, che ha spiegato ai bambini il senso del concorso bandito dal Distretto 2110 guidato dal Governatore Sergio Malizia, sottolineando come i loro elaborati rappresentino un contributo concreto alla diffusione della cultura della salvaguardia delle api. «L’entusiasmo dei bambini è la prova che investire nell’educazione ambientale è fondamentale: loro sono i primi custodi del futuro», ha affermato Ferraro.
La Presidente del Rotary Club Palermo Montepellegrino, dottoressa Freda Liotta, ha espresso grande soddisfazione dichiarando che «Il progetto S.O.S. API 4.0 è un esempio concreto di come la collaborazione tra scuola e Rotary possa generare percorsi di crescita culturale e civica di altissimo valore. Le api sono un patrimonio dell’umanità e farle conoscere ai bambini significa educare alla responsabilità e alla cura del mondo in cui viviamo». L’apicoltrice Vincenza Cacioppo ha aggiunto: «Parlare di api ai più piccoli è sempre un’esperienza speciale: colgono immediatamente la magia dell’alveare e comprendono l’importanza di ogni singolo insetto per l’equilibrio della natura».
L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’attenta collaborazione della vicaria, professoressa Giusy Dazzo, che ha seguito con professionalità l’organizzazione dell’attività esprimendo apprezzamento per il valore formativo dell’incontro, e grazie all’impegno dei docenti delle classi quarte, che hanno accompagnato con cura gli alunni in un percorso ricco di curiosità e stimoli. La giornata si è conclusa con l’assaggio del miele “Ruci ruci. Miele di Sicilia”, accolto con entusiasmo dai bambini, che hanno così sperimentato in modo diretto il frutto del lavoro delle api. L’esperienza ha confermato l’importanza di una sinergia educativa forte e condivisa, ponendo solide basi per la prosecuzione del progetto e per la realizzazione degli elaborati che gli studenti presenteranno nei prossimi mesi.








