Una lettera indirizzata al premier maltese Robert Abela e al ministro degli affari esteri, Byron Camilleri. La firmano 29 membri del Parlamento europeo di gruppi politici differenti: chiedono a Malta di porre fine all’attesa di un porto sicuro da parte dal mercantile Etienne e dai 27 naufraghi a bordo da oltre 3 settimane. “Sono in gioco la libertà e la dignità di queste persone”, scrivono. I parlamentari europei ribadiscono che “Malta ha il dovere di assegnare un porto sicuro in accordo con il diritto internazionale”. E costatano che “questa è la più lunga situazione di stallo di fronte alle coste europee cui noi abbiamo finora assistito”. “Siamo estremamente preoccupati per lo stato attuale a bordo e per le condizioni dei naufraghi. Una nave mercantile non è adeguatamente equipaggiata e l’equipaggio non è adeguatamente preparato – ribadiscono -. Le persone sono private dei loro diritti fondamentali da tre settimane”.
Dai 29 eurodeputati l’incoraggiamento al premier Abela a “cessare immeditamente questa situazione inaccettabile e disumana” e a “fare sbarcare queste persona a Malta”. Con la consapevolezza di “un nostro continuo supporto”. L’impegno promesso è quello di “lavorare per garantire che le persone salvate siano ridistribuite tra i Paesi dell’Unione europea”.
Strong signal from members of the European Parliament:
Initiated by Dietmar Köster (@SPDEuropa), 29 MEPs demand @RobertAbela_MT & @byroncamilleri to put an end to the longest stand-off in the history of search & rescue and to let the rescued people on #ETIENNE disembark in Malta. pic.twitter.com/lLWzvs1aFY— Sea-Watch International (@seawatch_intl) August 28, 2020