PALERMO. Palermo torna a stringersi attorno alla sua patrona. Il 401° Festino di Santa Rosalia entra nel vivo oggi, lunedì 14 luglio, riportando tra le strade del centro l’antica devozione popolare e una carica scenica che ormai da anni fonde tradizione e innovazione. Il cuore della festa è come sempre il Cassaro, l’asse storico della città, pronto a trasformarsi in teatro a cielo aperto per accogliere il corteo con il carro trionfale della Santuzza. Ma c’è di più: spettacoli, musica, riti religiosi e performance disseminate tra piazze, chiese, palazzi e scorci simbolici della città. Tutto all’insegna di un legame secolare che Palermo rinnova con passione.
Il 14 luglio: luci, voci e il grande corteo
Si comincia nel pomeriggio con i riti in Cattedrale: alle 17.30 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da don Filippo Sarullo, parroco della Cattedrale. A seguire, alle 19, l’arcivescovo Corrado Lorefice presiederà i Vespri solenni alla presenza delle autorità cittadine. Ma è in serata che la festa si accende. Alle 21, dai Quattro Canti, parte la tradizionale sfilata del carro trionfale, che attraverserà il centro storico in un percorso tra arte, luci e spettacolo, fino a Porta Felice. Tema di quest’anno è la “bellezza” come riscatto e rinascita, raccontata con linguaggi contemporanei.
Il carro della bellezza
Protagonista assoluto della notte è il nuovo carro trionfale, pensato come un vero “carro-teatro”. Non solo macchina scenica monumentale, ma dispositivo narrativo, con attori, voci, musica e performance che si attiveranno lungo cinque tappe del Cassaro. Un sesto momento – a sorpresa – coinvolgerà un luogo simbolico della città, tra storia e memoria. L’opera è firmata dal regista e scenografo Fabrizio Lupo e racconterà il legame tra Palermo e Rosalia come un viaggio nella bellezza: la bellezza come verità, cura, giustizia, umanità, libertà. La struttura, imponente ma leggera, è progettata per essere vista da ogni angolazione e sarà accompagnata da musiche originali, proiezioni e coreografie che coinvolgeranno l’intero spazio urbano.
Non mancherà l’emozione del “Viva Palermo e Santa Rosalia!”, l’urlo che ogni anno unisce migliaia di voci nel cuore della città. E come da tradizione, a conclusione del corteo, ci sarà lo spettacolo pirotecnico affacciato sul mare, da Porta Felice, con musiche e fuochi sincronizzati.
Il 15 luglio: la festa liturgica e la processione dell’urna
Il giorno seguente, martedì 15 luglio, è dedicato alla memoria liturgica del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia. La giornata inizia presto, con le messe del mattino in Cattedrale. Alle 11, l’arcivescovo Lorefice presiederà il solenne Pontificale, accompagnato dal coro polifonico della diocesi. Sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria secondo le condizioni previste. Nel pomeriggio, alle 17.30, l’ultima messa prima del momento più atteso della giornata: la processione dell’urna argentea, che custodisce le reliquie della Santuzza. Un corteo religioso e popolare che attraverserà le vie del centro, tra canti, preghiere, omaggi floreali, fiaccole e tanta emozione. Tra i momenti più sentiti, l’arrivo in piazza Marina, dove avverrà la benedizione della città, seguita dal rientro in Cattedrale. Alle 23, un secondo spettacolo piromusicale concluderà ufficialmente le celebrazioni, con lo sfondo imponente del sagrato illuminato a festa.
📌 IN BREVE | Info utili sul Festino 2025
- Lunedì 14 luglio
- ⛪ Ore 17.30: Messa in Cattedrale
- 🕯 Ore 19.00: Vespri solenni presieduti dall’Arcivescovo
- 🚩 Ore 21.00: Partenza del corteo del carro da piazza Vigliena
- 🎇 A seguire: Spettacolo pirotecnico a Porta Felice
- Martedì 15 luglio
- 🕊 Ore 11.00: Messa Pontificale in Cattedrale
- 🕯 Ore 19.00: Partenza della processione dell’urna
- 🎇 Ore 23.00: Spettacolo di fuochi sul sagrato della Cattedrale
- 🎧 Diretta radio: Radio Spazio Noi (FM 88.0 / 106.3 / streaming)
- 📺 Diretta tv: Tele One e TGS
- 🌐 Info aggiornate: www.ilfestinodisantarosalia.it