PALERMO. Terramatta Tv, una nuova “TV” nel web che vuole raccontare le periferie siciliane e contrastare la povertà educativa nei contesti sociali più marginali della Sicilia. Il progetto nasce dalla sinergia tra Fondazione Snam ETS e l’impresa sociale Il Mediterraneo. In particolare, tra gli obiettivi principali c’è quello di dare voce ai giovani delle periferie per promuovere un cambiamento culturale attraverso l’informazione e l’alfabetizzazione digitale.
La presentazione ufficiale è avvenuta ieri mattina, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia con i saluti del direttore, Ivan Scinardo. Per l’occasione, assieme ai giovani delle scuole Falcone dello Zen, Lombardo Radice di Ballarò e al Centro Padre Nostro di Brancaccio, sono stati presentati i tre mini-doc realizzati grazie alla collaborazione tra l’impresa sociale e queste tre realtà nei mesi scorsi. Oltre alla webtv realizzata, Il Mediterraneo ha annunciato anche il progetto di Academy gratuita per la formazione di “content creator” per i media digitali.
L’impresa sociale “Il Mediterraneo” è nata nel 2020 come start-up nel settore della comunicazione digitale e dell’editoria, grazie alla vittoria di un contest promosso dalla Caritas di Palermo e da alcuni uffici della diocesi, che ha portato alla nascita del giornale online ilmediterraneo24.it. Il team, composto da competenze diverse – che spaziano dal giornalismo alla mediazione culturale – è esempio concreto di integrazione sociale e sinergia professionale. Nel 2023 la vittoria del contest “Welfare, che impresa!” con il premio di Fondazione Snam per il progetto “WebTV di Periferia”, che ha portato alla realizzazione della piattaforma di condivisione video Terramatta.tv.
“Investire nell’educazione significa investire nel futuro delle nostre comunità – ha detto Marta Luca, direttrice generale di Fondazione Snam -. Sostenere progetti come TerramattaTV e l’Academy de Il Mediterraneo significa investire nel futuro dei giovani e nella resilienza delle comunità, contrastando le forme di povertà e disparità educativa che affliggono il tessuto sociale”.
GUARDA QUI – On the road: alla scoperta di Brancaccio
“Crediamo che la comunicazione digitale sia efficace per combattere la povertà educativa – afferma Filippo Passantino, giornalista e cofondatore de Il Mediterraneo -. Per questo motivo, abbiamo scelto la formula del minidoc: brevi documentari che danno voce a realtà che si impegnano per il quartiere. A realizzarli sono stati i ragazzi che, frequentando i nostri laboratori, si sono appassionati agli strumenti e al linguaggio del giornalismo conoscendo meglio il territorio in cui vivono”.
“Ognuno di noi mette un pezzo delle sue competenze per potere dare, attraverso la valorizzazione della relazione, dei frutti importanti – ha affermato Maurizio Artale, presidente del Centro Padre Nostro, che ospita nei locali di Torre Pollaccia le attività della WebTv -. Siamo contenti di continuare insieme il progetto di webtv, mettendo a disposizione, a Brancaccio, gli spazi dello storico torrino di avvistamento, appena restaurati”.
GUARDA QUI – On the road: alla scoperta dello Zen
“Sono molto commosso perchè Il Mediterarneo è uno dei nostro figli – ha aggiunto don Sergio Ciresi, vicedirettore della Caritas di Palermo -. Ricordo, infatti, quando, nel 2020, il progetto vinse il nostro Contest. A colpirci fu proprio la mission che è quella di puntare ad un notiziario che raccontasse le buone notizie, dando una opportunità di impresa alle nuove generazioni”.
“E’ molto importante continuare a dare voce in maniera innovativa – ha detto l’assessore comunale all’Innovazione digitale, Fabrizio Ferrandelli – ai contesti territoriali che contano per potere dare un messaggio sociale culturale significativo per tutti. Al progetto va tutto il mio apprezzamento perchè oggi c’è bisogno di coinvolgere in senso ampio i giovani”.
GUARDA QUI – On the road: alla scoperta di Ballarò
Nel primo momento di dialogo su Innovazione e inclusione sociale nel contrasto alla povertà educativa sono intervenuti anche Antonio Perdichizzi (Fondazione Marea), Annamaria Sferrazza (Unigens), Giancarlo Gallitano (Save the Children), che hanno presentato le buone pratiche delle realtà che rappresentano. Poi, con la presentazione dei trailer dei tre minidoc la parola a Danilo Mazzara (SkillforEquity) e Manfredi Lo Menzo (SouthSide), che hanno presentato il progetto di Terramatta TV dall’ottica del mentore e del partner tecnologico. Infine, il racconto delle realtà dei territori nelle parole di Massimo Valentino (preside Ic. G. Falcone), Maria Teresa Russello e Sofia Martino (Ic. LombardoRadice).
GUARDA QUI – La presentazione di Terramatta Tv