PALERMO. Teatro Massimo, messa in scena di “Madama Butterfly”. Ivan Macrì, il tenore che interpretava il protagonista Pinkerton, ha accusato un malore che lo ha costretto a rinunciare allo spettacolo. Al suo posto è subentrato Rosolino Cardile, tenore 36enne di Cinisi, salvando la messa in scena. Una telefonata ha cambiato i suoi programmi. Era a casa, si stava preparando per andare a una cena con gli amici, quando lo ha chiamato il responsabile della direzione artistica.
“La passione per il canto è nata a 19 anni. Sono stato scritturato al Teatro Massimo per la produzione di Rigoletto. Ma verso la fine mi chiedono di fare delle prove di regia perché i tenori non erano presenti alle prove perché conoscevo il ruol di Batterfly – racconta -. Quindi ho partecipato per una settimana e mezzo. Pinkerton che è il tenore canta nel primo e nel terzo atto. Quel sabato non dovevo esserci, ero impegnato con amici e mi stavo organizzando per uscire quando mi è arrivata la chiamata dal Teatro. Ho dato la mia disponibilità. Siccome il ruolo era pronto, sono arrivato in macchina in teatro. Nonostante il traffico, arrivato in teatro, sono andato subito sul palco. La tensione la sentivo dalla telefonata fino a quando sono arrivato sul palco. Lì è andata via, mi sono concentrato solo a cantare. Mi sono calato nel personaggio e sono entrato nella storia. Tra secondo e terzo atto è stato fatto l’annuncio che per indisposizione del collega il ruolo veniva cantato da un altro tenore. Alla fine è stato un successo“.