SIRACUSA. Ancora una soddisfazione per l’ingegnere e imprenditore Cristian Randieri che è stato nominato dal Forbes Technology Council membro leader del gruppo di lavoro globale Scientific Research & Business. Oltretutto, proprio in questi giorni, è stato selezionato come uno dei trenta ambasciatori globali di SwissCognitive, la rete svizzera leader mondiale dell’intelligenza artificiale (AI), con il compito di promuovere l’adozione responsabile ed equa dell’AI a beneficio di tutti.
Un riconoscimento che arriva per i suoi numerosi successi e la sua vasta esperienza nel campo dell’elettronica, dell’informatica e dell’innovazione. Come unico Italiano ambasciatore globale, lavora a stretto contatto con altri leader del settore e professionisti di tutto il mondo per sviluppare le migliori pratiche e soluzioni innovative che possano contribuire a un uso responsabile dell’AI. Il suo nome compare assieme a figure di particolare rilievo internazionale quali ad esempio Stacie Konana, esperto di politica strategica e leader per l’Intelligenza Artificiale del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Recentemente, ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nella promozione dell’innovazione tecnologica e digitale in Italia. Infatti, in questi giorni, si è messo a disposizione per la prestigiosa posizione di direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), l’ente pubblico che ha il compito di promuovere la diffusione e la qualità dei servizi digitali nel Paese.
L’ingegnere siciliano è un esempio di come la passione, la creatività, l’etica e l’attaccamento alla Sicilia possano combinarsi per generare soluzioni tecnologiche innovative e utili. “Il mio lavoro – dice – nel campo dell’ingegneria e dell’informatica ha avuto e tutt’oggi ha un impatto positivo sulla vita delle persone dimostrando che la tecnologia può essere utilizzata per l’indiscutibile bene comune“.
Randieri è un noto innovatore nel campo dell’ingegneria e dell’informatica, con una vasta esperienza e competenze tecniche che lo rendono un leader di pensiero nel settore. La sua passione per la scienza e la tecnologia è stata evidente fin dalla giovane età, quando ha iniziato a esplorare il mondo dell’elettronica e dell’informatica attraverso esperimenti e progetti fatti in casa. Negli anni successivi, ha portato avanti questa passione, lavorando come ricercatore e docente presso prestigiose università italiane ed estere, oltre a fondare e dirigere la sua azienda, Intellisystem Technologies. La società ha sviluppato soluzioni innovative in una vasta gamma di settori, tra cui l’industria, la medicina e la difesa, dimostrando la sua abilità di applicare la tecnologia in modo creativo e pratico.
Randieri ha anche una vasta esperienza nella collaborazione con organizzazioni di ricerca di alto livello, come l’Istituto Nazionale Italiano di Fisica Nucleare, il CERN di Ginevra e la NASA, dove in quest’ultima ha svolto un ruolo di rilievo sia nella valutazione di progetti di ricerca innovativi che nella sua presenza nel gruppo di lavoro NASA Genelab AI/ML del progetto NASA Open Science. Ma ciò che lo rende un innovatore è il suo approccio etico all’innovazione. “La tecnologia – commenta – deve essere utilizzata per il bene comune e per migliorare la vita delle persone“. La sua azienda, infatti, è impegnata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche che migliorano la qualità della vita delle persone anziane e dei disabili, rendendo il mondo un posto migliore. È un forte sostenitore della condivisione della conoscenza e della collaborazione. Ha anche scritto diversi articoli tecnici e pubblicazioni scientifiche.