PALERMO. Con le loro opere pittoriche 20 giovani con autismo, hanno espresso tutte le loro emozioni dentro la splendida Serra delle Ninfee del Parco Piersanti Mattarella. L’iniziativa, avvenuta sabato scorso, è promossa dal Comitato Autismo Parla e Vivi Sano Ets. Chiara Costa, Noah Isabella, Dario Vaiarelli, Marco Previti e Davide Costa sono riusciti a raccontarsi attraverso la pittura. Dopo Palermo, la mostra proseguirà a Castelbuono al Centro Sud, dal pomeriggio di venerdì 11 alla sera di Domenica 13 luglio. Questa è la prima delle tante iniziative che promuove Abilità in Mostra: un progetto finanziato dalla Regione Siciliana Assessorato Regionale della famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali a valere su fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità.
A raccontare alcune loro opere sono stati due giovani con autismo ad alto funzionamento. “Nei quadri cerco di rappresentare quello che attira la mia attenzione – ha raccontato Dario Vaiarelli di 31 anni -. Per esempio, mi piace dipingere alcuni scorci caratteristici di Palermo. Abitando di fronte al mare mi piace pure dipingere il paesaggio che muta a secondo dei cambiamenti climatici”. “Da quando sono piccolo amo tantissimo dipingere perchè è la mia luce, mi fa stare vivo e più felice allontanando le paure. E’ la prima volta che espongo un quadro e sono emozionato – ha proseguito Davide Costa di 30 anni -. La mia opera è la rappresentazione di una cucina siciliana in chiave impressionista in cui prevalgono i colori verde e blu”.
“Sono contenta che, in un mondo dove tende a prevalere sempre di più la tecnologia digitale – ha aggiunto Silvana Alioto, mamma di Dario -, i nostri giovani riescano ad esprimersi attraverso l’arte pittorica. Per i nostri figli queste iniziative sono molto importanti sia come momento di crescita che per socializzare con gli altri allontanando la solitudine. Grazie al Comitato l’Autismo Parla a loro, infatti, vengono offerte diverse occasioni per essere conosciuti e valorizzati agli occhi degli altri”.
“Il progetto farà lavorare i nostri giovani per un anno. Non è poco – ha detto Daniela Pizzuto mamma di Noah e presidente del Comitato l’Autismo Parla – considerato che, dopo il completamento della scuola, è molto difficile trovare delle realtà dove possano impegnarsi. Con l’esposizione delle loro opere, la possibilità di potere spiegare quello che fanno agli altri è per loro molto importante sia in termini di autostima personale che di inclusione sociale. La mostra sarà itinerante perchè andrà in giro per la Sicilia. Il nostro desiderio forte, che presto realizzeremo, resta quello di aprire una galleria stabile dove i giovani potranno esporre in modo permanente le loro opere e partecipare pure a dei laboratori artistici”. “La Serra delle Ninfee è stata inaugurata lo scorso 18 maggio – ha sottolineato Daniele Gilberti di Vivi Sano onlus Ets – dopo un restauro lungo e laborioso. La mostra è la prima iniziativa che rientra nel progetto più ampio di Abilità in Mostra che prevede la possibilità di andare in giro per la Sicilia per promuovere, nell’ottica di una piena inclusione sociale, alcune attività artistiche e sportive finalizzate a valorizzare i diversi talenti di coloro che hanno una disabilità intellettiva con un’attenzione particolare all’autismo. L’obiettivo forte resta quello di permettere a questi giovani, allontanando ostacoli e barriere culturali, di vivere pienamente nella società”.
Il progetto prevede, anche, l’avvio a Palermo, a Termini Imerese con la ASD Atletica Termini Imerese e a Castelbuono con Amaltea e Ypsivolley dei campus sportivi inclusivi fino a fine luglio. Il gruppo di Termini Imerese sarà anche presso la Fattoria Sant’Onofrio per partecipare ad attività di IAA con la Fondazione Don Calabria. La Fondazione San Giuseppe dei Falegnami invece si occuperà del monitoraggio del progetto.