PALERMO. L’iniziativa prima dedicata a Libero Grassi, e che dal 2023 è intitolata anche alla
memoria di Pina Maisano Grassi, compie quest’anno vent’anni. Nel solco tracciato in questi
anni, il Premio Pina e Libero Grassi 2025 si propone di promuovere e/o rafforzare più stretti
legami tra Comunità e Scuola, consapevoli che oggi le istituzioni educative non sono
chiamate a trasmettere soltanto conoscenze, ma anche a promuovere senso di
responsabilità e consapevolezza sociale tra le giovani generazioni.
Il concorso “Conoscere il territorio per una cittadinanza attiva e responsabile”, infatti, offre
alle scolaresche l’opportunità di esplorare e analizzare problematiche del loro territorio,
realizzando interviste e inchieste giornalistiche che si rilevano strumenti preziosi per
accrescere nelle giovani generazioni il senso di responsabilità e la loro attenzione ai temi
economici, sociali e ambientali.
Il bando numero 1, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, incoraggia le
scolaresche a dialogare con persone che si sono distinte per il loro impegno nella
promozione di uno sviluppo economico, sociale ed ambientale sostenibile. Il bando numero 2,
destinato alle scuole secondarie di secondo grado, invita le scolaresche a condurre inchieste
giornalistiche sui problemi del loro territorio, stimolando una riflessione critica sui fattori che
ostacolano uno sviluppo sostenibile. Le scuole interessate devono iscriversi entro il prossimo
28 febbraio, mentre i lavori delle scolaresche dovranno essere consegnate entro il 26 marzo di quest’anno. “Noi di Solidaria ci siamo assunti l’onere, ma ancor di più l’onore di mantenere vivo l’esempio di Pina e Libero, provando a coniugare il dovere della memoria con la promozione dell’impegno sociale antimafia e della cittadinanza attiva e responsabile nelle nuove generazioni. È questo il senso ultimo che da sempre caratterizza il nostro progetto – dice il presidente Salvatore Cernigliaro -. Un progetto di cui sentiamo forte il peso della responsabilità: nei confronti di Pina e Libero, come nei confronti di Alice e Davide, e di tutti gli stakeholder che a qualsiasi titolo sono coinvolti in questa nostra iniziativa”.
