PALERMO. È stata inaugurata stamattina al Centro commerciale Forum di Palermo, la mostra “Il mondo che vorrei”, composta da 10 Mondi realizzati da 300 studentesse e studenti degli Istituti comprensivi “Sperone-Pertini”, “Giuseppe Di Vittorio” e “Saverio Cavallari” (plesso Diaz Nuovo).
Un progetto nato per sensibilizzare le nuove generazioni alla salvaguardia dell’ambiente. Una campagna condivisa da Forum Palermo che già nelle settimane precedenti ha accolto l’installazione The R-Evolution Park, che ha come partner scientifico il WWF Italia, con un’esperienza immersiva alla scoperta del nostro Pianeta.
In occasione della visita delle scolaresche a The R-Evolution Park, il Centro commerciale ha distribuito ai piccoli dei kit di materiali per realizzare le sculture. Gli studenti degli Istituti comprensivi, con l’aiuto dei loro insegnanti, hanno creato, nel giro di qualche settimana, i Mondi prendendo spunto dagli obiettivi proposti dall’agenda 2030.
I temi sui quali sono stati chiamati a lavorare di fantasia bambine e bambini sono legati all’ambiente e alla sostenibilità, tra le tracce scelte: sconfiggere la povertà, salute e benessere, istruzione di qualità, parità di genere, ridurre le diseguaglianze, città e comunità sostenibili, lotta contro il cambiamento climatico, vita sulla terra, pace e giustizia e imprese, innovazione e infrastrutture.
I dieci Globi, diversi tra loro, frutto dell’impegno dei piccoli scultori saranno donati a Istituzioni cittadine, enti, associazioni e scuole che si siano distinte per particolari meriti e, nello stesso tempo, un modo inclusivo per mettere in atto un circuito virtuoso che tende alla valorizzazione del territorio, allo sviluppo della cultura sostenibile. Le sculture successivamente saranno trasferite nelle sedi pubbliche e private di coloro che hanno dato disponibilità ad ospitarle.
All’inaugurazione della mostra di stamattina erano presenti l’assessore comunale all’istruzione Aristide Tamajo, che ha ringraziato le scuole presenti, molto attive sul territorio, che dialogano con le famiglie. “La cultura della pace – ha detto Tamajo -, nasce proprio dalle scuole.” L’assessore ha portato i saluti del sindaco di Palermo Roberto Lagalla, anche lui molto attento al ruolo educativo delle comunità scolastiche sul territorio.
Era presente la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Di Vittorio”, Angela Marciante, che ha detto: “Gli alunni hanno dimostrato grande sensibilità e senso artistico sui temi dell’agenda 2030, su cui abbiamo voluto coinvolgerli. Essere qui ha un doppio significato, visto che per i nostri ragazzi Forum è il punto ricreativo e di aggregazione, più prossimo al nostro territorio. Abbiamo bisogno del supporto del Comune – ha aggiunto Marciante -, e degli enti per una formazione globalizzata.”
Tra i presenti all’inaugurazione c’erano gli allievi, le allieve e gli insegnanti degli istituti che hanno realizzato i lavori, il Centro Amazzone, Ted Formazione professionale, le associazioni Le Onde, Plastic Free e Cuore che vede, e Vittorio Di Carlo dei Lions, coordinatore area salute della prima circoscrizione.