di Daniele Viola
PARTINICO
Per il Circolo Arci Pasol di Partinico è ufficialmente iniziato il nuovo anno sociale. Dopo mesi che hanno visto tantissime persone attraversare lo spazio del “Carpe Diem” di via Bongiorno 29, il Circolo lancia la sua campagna di tesseramento 2025/2026, definendosi un luogo di “cura reciproca” e un polo costante di ricerca e azione incentrato su concetti fondamentali, quali l’ascolto, la partecipazione, la solidarietà, la lotta e l’amore. Tesserarsi all’Arci Pasol è un invito esplicito a sostenere una “presenza” costante sul territorio. La tessera Arci, inoltre, permetterà di accedere a centinaia di eventi organizzati in tutta Italia e, localmente, sosterrà economicamente l’attività culturale e artistica proposta dai soci del circolo partinicese, ma soprattutto garantirà il mantenimento di una sede che apre le porte regolarmente ad attività locali per il bene della comunità.
Sulle orme di Danilo Dolci: doposcuola e maieutica
Il cuore pulsante dell’impegno del Circolo è il doposcuola popolare. Da anni, questa iniziativa offre a bambini e bambine uno spazio di studio e crescita sano e accogliente. Ma c’è un valore aggiunto, che rende l’iniziativa il fiore all’occhiello dell’Arci di Partinico: il dopo scuola si basa sui principi della Maieutica Reciproca di Danilo Dolci, un metodo che promuove l’apprendimento orizzontale, basato sullo scambio e sulla scoperta condivisa.
“Essere l’Arci Pasol a Partinico significa essere un punto fermo, un’alternativa concreta,” dichiara la presidente Martina Lo Cascio. “Non siamo qui solo per gli eventi. Siamo qui soprattutto per fare comunità. La ‘cura reciproca’ è il Doposcuola Popolare, dove l’apprendimento non è un obbligo, ma un momento di crescita orizzontale. È sapere che la nostra sede è sempre una porta aperta per chi ha bisogno di un luogo sicuro per esprimersi e lottare.”
Narrazione, sogni e impegno per la Pace
I fondatori sottolineano la vocazione dello spazio come luogo di incontro e crescita personale: “Sarà uno spazio di narrazione e riconoscimento reciproco dei nostri bisogni e sogni,” scrivono in una nota. “Uno spazio da condividere, uno spazio per esprimersi, ognuno nella propria unicità, e costruire insieme arte, cultura, colori, conoscenze, amicizie, solidarietà, musica, sorrisi, comunità.” In linea con i valori fondanti dell’Associazione, il Circolo non si sottrae all’impegno per la pace e i diritti internazionali. L’appello a sostenere la Cultura e la Pace si concretizza nella partecipazione attiva alle mobilitazioni nazionali e locali. In particolare, il Circolo è stato partecipe della vasta ondata di solidarietà seguita agli eventi che hanno interessato la Flottilla umanitaria, sia nel capoluogo siciliano che a Partinico dove hanno organizzato, insieme ad altri gruppi e associazioni, un sit in dinanzi l’ospedale “Civico” affinché termini la guerra in medio Oriente. “Il nostro impegno per la pace richiede azioni concrete, nelle piazze così come nei nostri Circoli,” afferma il responsabile. “Abbiamo aderito e sostenuto i momenti di sciopero e mobilitazione nazionale operati in difesa dei diritti e della solidarietà internazionale. La tessera è anche il supporto economico per garantire che il Pasol possa continuare a essere una cassa di risonanza per queste battaglie essenziali.”
Il calendario degli eventi, dal titolo “Siamo Sumud, Insorgiamo con il Teatro”
La campagna di tesseramento è strettamente legata alla rassegna culturale in programma, che si svolge sotto lo slogan “Siamo Sumud, Insorgiamo con il Teatro”. Le attività teatrali sono coordiate dall’attore Salvo Galati, che ai nostri microfoni ha dichiarato: “Il mio contributo nasce dal desiderio di vivere uno spazio sano e libero dalle pressioni sociali, dove la responsabilità diventa azione quotidiana, concreta e resistente. Mio principale strumento è il teatro e la maieutica teatrale reciproca con cui si coltivano relazioni, e sono una vera palestra dei sentimenti”.
Supportare le attività attraverso la tessera Arci permette di partecipare ai seguenti appuntamenti, tutti con inizio alle ore 21:00: il 7 Novembre ci sarà un Concerto del musicista Esdrà, il 21 Novembre uno Spettacolo teatrale dal titolo “Pixel di Seppia” con la regia di Domenico Stroppiana, mentre il 19 Dicembre si potrà assistere allo Spettacolo teatrale “Rariche” di Manfredi e Antonio Messana. Iniziative che mirano a sensibilizzare i soci, ma non solo, al positivo apporto che la cultura può dare alla società civile.
Economia etica e solidarietà diffusa
L’impegno del Circolo abbraccia anche l’economia e le relazioni sociali. All’interno del Pasol si svolgono regolarmente i cerchi di donne solidali, dibattiti e presentazioni in libreria. Punto nevralgico, il bar interno che sostiene attivamente i produttori della rete Fuori Mercato, schierandosi apertamente contro lo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici nelle filiere produttive. Il 18 ottobre 2025 si svolgerà un evento che nasce proprio da questo spirito: un momento di arte e riflessione per costruire solidarietà, anche quando si parla di tragedie mondiali, partendo dalle persone che abbiamo accanto. L’appello finale lanciato dal Circolo è chiaro: tesserarsi è un atto politico e di solidarietà, un investimento diretto nella stabilità del Doposcuola, nella cultura indipendente e nella difesa dei principi di non violenza. E crediamo, con un pizzico di presunzione, che Partinico abbia bisogno di uno spazio dove i valori contano più del profitto, e l’Arci Pasol è un possibile spiraglio di ossigeno a supporto del prossimo, della società tutta.