VILLABATE. Anche a Villabate, comune alle porte di Palermo, viene prestata la massima attenzione nei confronti della fibromialgia. Proprio per sensibilizzare verso questa malattia, l’Aisf (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) e il Comune di Villabate, hanno deciso di installare una panchina viola (colore con il quale viene identificata la fibromialgia) in Piazza Tenente Oliveri, continuando così il percorso voluto dall’associazione “Il nostro dolore merita riposo” e che, ad oggi, vede coinvolti 62 comuni.
Alla manifestazione erano presenti, tra gli altri, il sindaco Gaetano Di Chiara, l’assessore alle Pari Opportunità Annamaria Brusa, il consigliere Giovanni Pitarresi, la responsabile di Aisf Area Sud e Isole Melania Spataro e la responsabile di Aisf Bagheria Palermo Roma Franzone. Presenti, inoltre, i rappresentanti delle associazioni: ‘I doni del cuore’, ‘Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo’ e ‘Famiglia e Solidarietà’
Cos’è la fibromialgia?
La fibromialgia è una sindrome reumatica poco conosciuta che colpisce circa due milioni di italiani causando, tra gli altri sintomi, dolori muscolari, alterazione della tensione muscolare e disturbi del sonno. Maggiormente colpite sono le donne.
Un po’ di storia di Aisf
Aisf è un’associazione “di malattia” senza finalità di lucro che riunisce pazienti, medici, familiari, amici, professionisti e volontari, con esclusive finalità di solidarietà sociale, proponendosi di promuovere e sviluppare progetti che rispondano, nell’ambito dell’assistenza sanitaria, ai bisogni del malato fibromialgico. L’associazione, presente in tutta Italia, è riconosicuta a livello europeo.
Il mancato riconoscimento
La malattia non è ancora riconosciuta nei Lea (Livelli essenziali di assistenza), ovvero le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale (SSN) è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale (tasse
L’assessore Annamaria Brusa: “Villabate al fianco dei pazienti”
“L’Amministrazione Comunale di Villabate non poteva non patrocinare questa ulteriore iniziativa promossa dall’ Aisf Odv – spiega l’assessore Brusa – Un’iniziativa che mira a sensibilizzare le istituzioni nazionali e l’opinione pubblica sull’esistenza della sindrome fibromialgica e sulle donne affette da questa terribile patologia”.
“Risulta importante patrocinare queste iniziative – sottolinea l’assessore Brusa – perché ricordo che la premessa per ottenere il riconoscimento di un diritto è proprio quella di rendersi visibili e questa panchina vuole rappresentare l’esistenza di questa malattia e di queste persone”.
“Villabate – conclude l’assessore Brusa- vuole unirsi al dolore di queste persone che oltre a dover lottare contro i sintomi e le sofferenze che la fibromialgia causa devono trovare la forza per lottare per il riconoscimento di questa patologia tra le malattia invalidanti e il conseguente inserimento nei Lea”.
Melania Spataro (Aisf): ”Dignità per i pazienti e per il loro dolore”
“Grazie a tutti i soci e pazienti presenti – commenta la responsabile Area Sud e Isole Melania Spataro – al sindaco Di Chiara per il sostegno ancora una volta ad Aisf Odv, all’ assessore Anna Brusa che ha contributo alla realizzazione della panchina, al volontario Michele Chinzi dell associazione Famiglia e Solidarietà per aver dipinto la panchina e al Giovanni Pitarresi per la sua presenza”.
“Aisf si prenderà cura della panchina – continua Melana Spataro – sperando che questo simbolo possa dare maggiore visibilità ai pazienti di Villabate. Io come responsabile delle sezioni centro sud e isole di AISF odv con questa iniziativa desidero portare dignità ai pazienti e al loro dolore”.
Perchè proprio una panchina?
“La panchina – spiega Melania Spataro – è un simbolo, un oggetto non comprensibile per molti ma per noi rappresenta un significato più autentico: il dolore e tutti i numerosi sintomi che porta questa patologia devono trovare il riposo che ogni essere umano merita. Il diritto alla salute non deve essere negato a nessuno e dovremmo essere tutelati. Ogni gesto, simbolo o iniziativa deve essere visibile e moltiplicata tante di quelle volte affinché venga riconosciuta la nostra patologia e siamo fiduciosi che venga inserita nei Lea”.
“Il dolore di ognuno di noi intrecciato con la nostra voce – conclude Melania Spataro – e quello delle amministrazione comunali può portare a una maggiore visibilità e identificazione della sindrome fibromialgica. Noi di Aisf ci crediamo e rimaniamo uniti”.
Il sindaco Di Chiara: “Io con la sindrome di Guillain Barré e l’importanza della sensibilizzazione…”
“La sensibilizzazione verso malattie poco conosciute è fondamentale. Villabate, in tal senso, continuerà a fare la sua parte. Io stesso ho una malattia rara, ovvero, la sindrome di Guillain Barré (malattia che colpisce una – due persona su centomila e che danneggia i nervi periferici, ossia i nervi che connettono il sistema nervoso centrale come il cervello e midollo spinale con il resto dell’organismo. È la forma più frequente di neuropatia periferica a evoluzione rapida, ndr). So cosa significa per voi questa battaglia e non sarete mai soli”.
Il Comune di Villabate, durante gli ultimi anni, ha mostrato parecchia sensibilità nei confronti della fibromialgia, organizzando eventi e banchetti informativi ad hoc e illuminando di viola la sede del Municipio.