PALERMO. In occasione della Giornata mondiale per la Cura del Creato, stasera dalle ore 21 si terrà un incontro di preghiera comunitaria presso il chiostro del convento di Santa Maria di Gesù, recentemente devastato dagli incendi che hanno barbaramente colpito la città di Palermo in varie zone. Sarà un significativo momento di unione e condivisione per la città, che prova anche simbolicamente a reagire ad un drammatico fatto della sua storia recente, su cui serve ancora fare chiarezza.
Francesco Lo Cascio, presidente della Consulta della Pace di Palermo, tiene a precisare che “la consulta per la Pace e la nonviolenza quest’anno, facendosi vicina alla comunità dei frati minori di Sicilia, il primo settembre, attraverso le sue associazioni, alle 21, celebrerà la giornata mondiale del Creato presso il chiostro del convento di Santa Maria di Gesù, dove i roghi di questa estate hanno distrutto la chiesa parrocchiale ed il suo bellissimo tetto ligneo”. “È dovere di tutti ricordare l’accaduto, secondo la propria tradizione, facendo della memoria uno sprone per l’azione, a tutela della natura e dei tanti cittadini che hanno perso tutto negli incendi. In tal senso la consulta auspica che il comune sostenga il progetto di una campo di lavoro promosso dal Servizio Civile Internazionale (SCI)”.
È notizia di queste ore, ancora da confermare, che a tal proposito il Comune di Palermo, nella fattispecie delle competenze dell’assessore alla Protezione Civile Antonella Tirrito, sia intenzionato ad accettare la richiesta del Servizio Civile Internazionale di organizzare un campo di volontariato proprio presso il convento di Santa Maria di Gesù durante il mese di ottobre; si tratterebbe di una iniziativa di sostegno e vicinanza, in aggiunta al momento di preghiera di oggi.
Il 1° settembre prende il via il Tempo del Creato 2023, che si concluderà il 4 ottobre, data in cui Papa Francesco è intenzionato a pubblicare la nuova esortazione apostolica sulla Custodia del Creato, una seconda Laudato Si’.