PALERMO. “Purtroppo devo constatare con disappunto e amarezza che la recente riapertura della palestra di Borgonuovo, che avrebbe dovuto rappresentare un momento di coinvolgimento per l’intera comunità, si è invece trasformata in una passerella con protagonisti solo rappresentanti di uno dei gruppi di maggioranza della Amministrazione comunale. Da anni, insieme ai colleghi della circoscrizione, mi sono adoperato – attraverso riunioni, sopralluoghi ed incontri istituzionali anche alla presenza del sindaco -, per il percorso di riapertura della palestra. Ed giusto per questi motivi che trovo inusuale e privo di ogni rispetto personale ed istituzionale non essere stato chiamato al tavolo presidenziale nella qualità di presidente della Quinta Circoscrizione insieme alle colleghe ed ai colleghi. Evidentemente all’assessore Anello, organizzatore della cerimonia, ha fatto comodo evitare di interagire con con le istituzioni della circoscrizione dimenticando, però, di provocare un evidente distacco con la componente essenziale rappresentata dai cittadini di Borgonuovo massima espressione del lavoro di riqualificazione e rinascita del quartiere. Per tutto questo auspico che il sindaco Lagalla ed il presidente del Consiglio comunale, Tantillo possano prendere posizione sui fatti accaduti vigilando affinché l’accesso della palestra sia giustamente garantito a tutte le associazioni del territorio di Borgonuovo e non solamente a pochi iscritti della Lega, nel rispetto di chi lavora e vive per il territorio e nel territorio”. Lo ha dichiarato Andrea Anello, presidente della Quinta Circoscrizione.
“Abbiamo riaperto la palestra di atletica pesante in largo Partinico, a Borgo Nuovo, dopo il raid vandalico del mese scorso che aveva reso inutilizzabile l’impianto dato in gestione dal Comune alla Federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali per trasformarlo in un centro di formazione sportiva e inclusione sociale. L’amministrazione comunale punta sulla palestra come presidio sportivo ed educativo per il quartiere, a beneficio soprattutto delle fasce giovanili a rischio marginalizzazione, come strumento di prevenzione e sviluppo. Qualche ritardo nell’avvio effettivo delle attività sportive coincidente con i rinnovi dei vertici della federazione sia a livello nazionale che regionale ha creato difficoltà ma adesso contiamo di ripartire più forti di prima. Sabato 27 aprile è, infatti, già previsto un seminario di karate con giovani atleti provenienti da tutta la Sicilia. La palestra di Borgo Nuovo funzionerà, vincendo sui vandali e sull’ignoranza”. A dichiararlo è l’assessore comunale allo sport Alessandro Anello, che ha partecipato nei giorni scorsi a Borgo Nuovo alla riapertura della palestra di atletica pesante affidata dal Comune alla Fijlkam.
“Un evento atteso e fortemente voluto dalla comunità locale e dalle associazioni sportive e che rappresenta, senza dubbio, un passo significativo in termini di offerta sportiva e sociale per il nostro territorio. Tuttavia, a fronte delle dichiarazioni ambiziose sull’intento di trasformare la struttura in un centro di eccellenza sportiva e un presidio di legalità e inclusione, non possiamo esimerci dal porre alcune domande. Quali sono le reali risorse destinate alla gestione ordinaria e straordinaria della palestra? Quale modello di governance sarà adottato per garantire trasparenza, accessibilità e coinvolgimento delle realtà territoriali? L’auspicio è che questa inaugurazione non si trasformi nell’ennesima operazione di facciata, buona per tagliare un nastro ma povera di azioni durature e strutturali. Lo sport può davvero essere uno strumento di emancipazione e cambiamento, ma solo se accompagnato da una visione chiara, da investimenti veri e da un serio lavoro di rete con il tessuto sociale ed economico locale.” A dichiararlo sono Concetta Amella e Simona Di Gesù, rispettivamente consigliera comunale M5S e consigliera M55 della V circoscrizione.
“Finalmente, dopo anni di lavori, è stata riaperta ai cittadini e agli atleti la palestra di Borgo Nuovo, ma adesso, per evitare il ripetersi di atti vandalici, come quello dei giorni scorsi, è indispensabile collegare le telecamere di sicurezza della palestra alla control room della polizia municipale. Proprio per questo, il prossimo lunedì 5 maggio, incontrerò i vertici della Sispi e della polizia municipale per perfezionare quest’importante operazione”, afferma Sabrina Figuccia, capogruppo della Lega al Comune di Palermo e presidente della Terza Commissione Consiliare, che prosegue: “L’impianto di largo Partinico, purtroppo uno dei pochi spazi sportivi pubblici in un quartiere molto popoloso come Borgo Nuovo, deve essere non soltanto luogo di aggregazione per i tanti giovani ed atleti palermitani, ma anche un presidio di legalità. Finora, i dirigenti della Federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali, a cui la palestra è stata affidata, hanno svolto un lavoro egregio, continuando a garantire l’attività dell’impianto. E il Comune deve continuare a fare la sua parte in questo progetto virtuoso di sinergia tra pubblico (amministrazione comunale) e privato (federazione) anche attraverso il controllo costante dei locali della palestra, una delle più gloriose della città, che in passato ha pure ospitato eventi nazionali ed internazionali. Proprio per questo, il prossimo 5 maggio, insieme con la Sispi e i vertici della polizia municipale, faremo il punto perché questo ‘gioiello’ deve essere tutelato e protetto dai pochi, ma purtroppo sempre all’opera, incivili incapaci di comprendere l’importanza del valore della palestra. Come Terza Commissione continueremo a vigilare affinchè Borgo Nuovo possa sempre contare su un impianto così importante”.
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