Per voi del segno dell’Ariete, lo zodiaco vi libera da qualche carico di troppo, nonostante questo ottavo mese zodiacale (Il periodo dello Scorpione) non sia molto congeniale a voi.
Siamo nel mese delle marcescenze, la terra umida si appresta ad inglobare l’energia della vegetazione per ospitarla nel sottosuolo. La terra quindi si apre, ed è infatti il periodo dell’anno dove la soglia tra il mondo dei vivi ed il mondo dei morti è minore. Ma a voi Ariete questo poco importa. La vostra energia è rivolta sempre verso l’esterno, verso la luce. Ecco perché è un periodo poco congeniale per voi.
Ecco però che, il 4 novembre, Marte vi toglie i bastoni tra le ruote e alleggerisce i temi dei lavori in casa, dei conflitti familiari e quel senso di difesa del territorio che ha potuto rendervi ipersensibile. Con l’ingresso in Leone si crea un trigono che spinge la vostra creatività, il vostro romanticismo e la vita sessuale molto più in alto. È un ottimo periodo per i single, ma anche per chi si trova in relazione. In particolare, le cose miglioreranno ancora di più dopo l’11 novembre, quando Venere entrerà in Capricorno dopo sporcata nelle paludi scorpioniche ed essersi agitata troppo nelle sfide del Sagittario.
Oltre che recuperare il lato relazionale, questa Venere sarà utile per riequilibrare i rapporti di lavoro e per muovervi verso mete più ponderate e stabili nella carriera. Questa urgenza di concretizzare e stabilizzare potrà rendervi insofferente, perché l’animo Ariete, non ama progettare ed attendere i risultati.
In questa situazione Mercurio arriva a portare soluzioni dal 2 novembre con il suo ingresso in Sagittario. È una spinta per l’Ariete a pensare fuori dagli schemi, non solo in relazione alle attività lavorative. Ottimo periodo per progettare viaggi lontani, trasferimenti e per intraprendere cammini spirituali.
Il plenilunio ed il novilunio di questo mese non vi parlano molto, ma avete già abbastanza temi focosi di cui occuparvi