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domenica, 16 Novembre 2025
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I non vedenti potranno “ammirare” l’Annunciata a Palazzo Abatellis

Un bassorilievo tattile permetterà a non vedenti e ipovedenti di “ammirare” in sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anticovid l’Annunciata di Antonello da Messina, esposto alla Galleria regionale di Palazzo Abatellis, a Palermo. L’opera, collocata su un supporto mobile di acciaio, rientra nel progetto “Aggiungi un senso all’Arte”. Si tratta di una campagna promossa dalla Fondazione CittàItalia per favorire l’accessibilità e la fruizione del patrimonio culturale ai visitatori con disabilità visive. Alberto Improda, presidente della Fondazione CittàItalia, ha consegnato stamani il bassorilievo alla direttrice della Galleria regionale, Evelina De Castro. Era presente anche l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, e il responsabile dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus di Palermo, Gigi Di Franco. “Siamo molto grati alla Fondazione CittàItalia e alla Fondazione Sicilia – ha detto l’assessore Samonà – per l’attenzione che suggella una collaborazione tra istituzioni che, auspico, si rafforzi nel tempo. L’opera offre una nuova opportunità di apprezzare l’opera d’arte attraverso un percorso sensoriale”.

Le caratteristiche del bassorilievo che permetterà ai non vedenti di apprezzare l’Annunciata

L’opera a rilievo, realizzata in vetroresina nelle dimensioni di cm 48×36, è frutto della collaborazione con l’Istituto dei Ciechi e il supporto tecnico del Museo Anteros di Bologna. Così i non vedenti potranno ammirare l’Annunciata. E lo potranno fare anche con l’accompagnamento di una guida alla lettura. Consentirà di arricchire l’esplorazione tattile di una descrizione che ne agevolerà la comprensione nel suo complesso. “L’opera – ha detto Improda – è stata realizzata con il contributo dei partner della Fondazione e con i fondi del 5 per mille. Grazie alla tecnica del bassorilievo, persone con disabilità visive possono godere della conoscenza dell’opera”. Il bassorilievo de l’Annunciata di Antonello da Messina si aggiunge alla riproduzione tattile per non vedenti e ipovedenti dell’altro capolavoro del Rinascimento custodito nelle sale del Museo, il Busto di Eleonora d’Aragona. L’opera di Francesco Laurana è riprodotta in resina di mais in stampa 3D e corredata da una scheda descrittiva in braille. Era stata donata al Museo nel 2016 dai giovani del Rotaract Palermo Agorà.

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