MONREALE. Si è svolta ieri sera, al Pool Garden dell’Al Balhara Resort&Spa, la serata conclusiva del Monreale Premio Ambiente, organizzato dal 15 al 18 settembre da A&D Comunicazione e che è parte del Festival del Cinema Italiano, importante rassegna cinematografica che, dopo l’evento nazionale dello scorso giugno a San Vito Lo Capo, ha voluto così riservare uno spazio esclusivo alle attuali tematiche ambientali.
Nelle sedi di Piazza Guglielmo II, dell’Aula Consiliare di Monreale e nei locali dell’Al Balhara Resort&Spa, si sono alternati numerosi proiezioni, convegni e presentazioni fino alla giornata conclusiva di sabato che, proprio nella sede del resort, si è aperta con la Masterclass dedicata alla creazione del film documentario con particolare attenzione ai temi ambientali, mediata dal regista Francesco Cabras e realizzata in collaborazione con CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia e la Scuola di Cinema Ciak si gira.
La serata conclusiva, presentata da Anna Falchi, è stata un intercalare di spazi dedicati alle premiazioni, agli approfondimenti sul tema e all’intrattenimento musicale.
Ecco i premi assegnati ai documentari
La Giuria, composta da Marcello Foti, direttore generale della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, Eleonora Contessi, direttrice della fotografia e vincitrice a Venezia del Premio Fotografia, Alberto Arcidiacono, sindaco di Monreale, dai registi Rosalinda Ferrante e Giuseppe Sciacca, dai giornalisti Marino Midena, Marta Perego e Titti Giuliani Foti, ha conferito il Premio Ambiente 2021 al documentario “Tra il mare e la terra” di Marco Spinelli. Menzione speciale per “Deforestation Made in Italy” di Francesco De Augustinis, e Premio del Pubblico per “Covid 19, il virus della paura” di Christian Marazziti, per aver affrontato con coraggio il tema socio-sanitario predominante degli ultimi 2 anni.
Dopo la premiazione, lo spettacolo con numerosi artisti e riconoscimenti per lo sviluppo sostenibile
Numerosi gli artisti che si sono alternati durante la serata, passando dal cantautore Danilo Amerio a Neja con la dance anni ’90, fino al comico Dario Cassini e alla cantante Lidia Schillaci, mentre Roccuzzo e Angela Nobile hanno rappresentato le nuove realtà canore emergenti; numerosi anche i componenti dell’amministrazione comunale di Monreale, dal presidente del Consiglio comunale agli assessori alla Cultura e al Turismo, fino al sindaco Arcidiacono, che ha voluto sottolineare l’importanza di una manifestazione del genere come occasione di crescita per tutta la città e della Sicilia, nel rispetto dell’ambiente. E, proprio su questo tema predominante, riconoscimenti sono anche andati a tre realtà locali impegnate nel rispetto ambientale e nello sviluppo sostenibile; assieme a loro, premiato Giuseppe Montalbano che, col fratello (Montalbano Group), sta portando avanti la sfida imprenditoriale del resort che ha ospitato la serata stessa, incastonato tra le bellezze della costa palermitana e le aree boschive monrealesi, e che ora punta a quella promozione turistica d’élite che potrebbe risultare strategica per lo sviluppo dell’isola stessa.
L’evento ha avuto il sostegno della Regione Sicilia e del Comune di Monreale e il patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero dell’Ambiente, della Regione Sicilia, del Comune di Monreale e del Centro Sperimentale di Cinematografia.