PALERMO. Il 24 febbraio scorso, presso l’Auditorium della Chiesa di San Mattia dei Crociferi a Palermo, il CEIPES – Centro Internazionale per la Promozione dell’Educazione e lo Sviluppo ha organizzato l’evento di promozione finale di PADIGE – Partecipatory Design of Initiatives on Gender Equality, un progetto Erasmus+ iniziato nel 2020 e giunto quasi alla sua conclusione.
L’evento è stato un’occasione per il CEIPES, dopo due anni di lavoro di tutto il partenariato, per presentare gli obiettivi e i risultati e per promuovere gli strumenti sviluppati dal consorzio ad un pubblico di oltre 60 persone, tra rappresentanti di varie ONG e scuole locali, animatori giovanili e altri membri della rete CEIPES che lavorano con i giovani nel territorio palermitano.
Il progetto PADIGE mira a:
- aumentare la consapevolezza sulle iniziative dei cittadini europei come strumento di “democrazia diretta”, fornendo strumenti e training di alto livello sulla progettazione partecipativa di iniziative dei cittadini europei usando un approccio innovativo;
- aumentare la consapevolezza tra i giovani circa l’importanza dell’uguaglianza di genere;
- fornire un’opportunità di coinvolgimento nella società ai giovani svantaggiati;
- avere un impatto sulla creazione di leggi europee, presentando una nuova proposta che si basterà sul concetto della Progettazione partecipativa.
Per fare questo, i partner hanno sviluppato una guida per “youth worker” (animatori giovanili) che include un corso di apprendimento volto a formare i giovani su come applicare la metodologia di progettazione partecipativa nella preparazione di un’iniziativa dei cittadini europei sull’uguaglianza di genere.
La conferenza ha avuto un riscontro positivo da parte del pubblico, che si è interessato molto alle tematiche e ha apprezzato i risultati presentati. L’evento si è poi concluso con un dibattito sulla sostenibilità degli esiti e sulle nuove opportunità riguardanti il tema della parità di genere e della cittadinanza attiva. Per altre informazioni su PADIGE, è possibile visitare e conoscere il progetto tramite i suoi account social su Instagram e Tiktok.