PALERMO. Si gioca in tre quartieri di Palermo grazie al progetto Traiettorie Urbane e al festival Narra-Zone, sostenuto da Fondazione EOS e Impresa Sociale con i Bambini. L’appuntamento è per domenica 11 maggio, in tre luoghi della città: Zisa, Noce e Danisinni. Ecco l’urban game U’Game FuoriCentro. Si sa che camminare per i quartieri della città è un’esperienza unica: ad ogni svolta ci si può trovare davanti a situazioni inaspettate. All’interno del gioco urbano FuoriCentro ci si ritroverà a passeggiare tra le strade dei quartieri Zisa, Noce e Danisinni. Si incontreranno monumenti eminenti, strade dissestate, marciapiedi corrosi dal tempo, si può interagire con persone più o meno simpatiche. In questo palcoscenico ha luogo il gioco di interazione con la città FuoriCentro.
I giocatori saranno degli esploratori che dovranno scoprire le attrazioni dei quartieri Zisa, Noce e Danisinni per la StreeTour inc. Lungo il percorso urbano, che congiunge i 3 quartieri, saranno proposti ai partecipanti giochi sulla StreetArt, prodotta grazie al progetto, interazioni sportive, una sfida di StreetCinema in cui ci si confronterà con un testo shakesperiano in un luogo molto palermitano e dei piccoli esercizi di cittadinanza per scoprire l’anima dei quartieri. Il gioco è gratuito.
Si inizia alle 16.30 di Domenica 11 Maggio a Piazza Bausch, di fronte Cre.Zi. Plus presso i Cantieri Culturali alla Zisa. Sarà aperto il varco pedonale su Via Perpignano. Si gioca a squadre, il gioco è adatto a tutte le età ma si farà a piedi. È obligatorio iscriversi entro Venerdì 9 maggio. Per iscriversi basta registrarsi sul form: https://forms.gle/HEY14jxM9UcZpk6b6. L’evento si chiuderà alle 19.00 con il gioco di chiusura, in cui i partecipanti saranno chiamati a fare un tiro al bersaglio FuoriCentro, per vincere fantastici gadget!
Il programma del festival Narra-Zone
Il Festival si aprirà a Sant’Erasmo (giovedì 8 maggio), all’Ecomuseo Mare Memoria Viva, con la passeggiata narrativa Kalsamare (ore 18:00), curata da Luigi Ciotta e Pinar Bekaroglu: un’esplorazione poetica che trasforma crepe e muri scrostati della città in meraviglie quotidiane. Seguirà la performance di danza e musica Come l’acqua che scorre #2 (ore 19:30) di Emilia Guarino, con musiche di Angelo Sicurella, un momento di intensa connessione con sé stessi e gli altri, per concludere la giornata con la cena Le Mille e una Notte (ore 20:30) e il cerchio narrativo Il Paradiso è qui (ore 21:30), guidato da Afshin Firouzi, che racconterà storie di terre lontane intrecciate alle vite palermitane.
La narrazione proseguirà ai Cantieri Culturali alla Zisa (venerdì 9 maggio), cuore pulsante della cultura urbana palermitana, dove dopo un brindisi inaugurale (ore 18:00) verranno proiettati i video La forma dell’attesa (ore 18:30) ed Esercizi a sud-est (ore 19:00), lavori che restituiscono le emozioni autentiche dei giovani coinvolti nei laboratori di cinema partecipativo. La serata sarà arricchita dalla performance narrativa di Giacomo Guarneri I diavoli della Zisa, liberamente tratto dall’opera di Giuseppe Pitrè (ore 19:30) a cui seguerà ore 20:00 Ti cuntu un cuntu di Angela Chiazza, un racconto tra lingua italiana e dialetto siciliano che fa emergere storie d’amore, di fatica e di resistenza. Alle 21.30 va in scena Spazio Zero di Peppe Massa, ispirato all’occupazione di uno spazio dei Cantieri Culturali alla Zisa nel 2008 da parte di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo, gesto collettivo che aprì una riflessione sul diritto alla cultura e sull’autogestione.
Sabato 10 maggio, la Noce sarà protagonista con Fotogrammi dal Balcone (ore 15:00), spettacolo narrativo di circo tra equilibri sospensioni e acrobazie aeree a cura di Collettivo Euphoria – Spazio Euphoria. Ancora Angela Chiazza riproporrà qui il suo commovente Ti cuntu un cuntu (ore 16:00), seguito dal reading Vene di Noemi De Lisi (ore 16.30): una rilettura del patrimonio emotivo del quartiere che ne ribalta i codici, attraverso lo sguardo e le parole di chi lo vive.
Parallelamente, in Piazza Magione nel quartiere Kalsa (sabato 10 maggio), si svolgerà un pomeriggio dedicato alle Letture Antirazziste (ore 17:00), curate da Gabriele Mercadante nell’ambito del Mediterraneo Antirazzista, un evento che abbraccia la letteratura e la valorizzare di percorsi interculturali.
Il viaggio narrativo attraverso Palermo continuerà poi con l’Urban Game (domenica 11 maggio, ore 17:30), gioco urbano a squadre che porterà i partecipanti a esplorare angoli conosciuti e nascosti dei quartieri Zisa, Noce e Danisinni, concludendosi con la performance Vulissi, di Domenico Ciaramitaro e Alessio Barone (ore 21:30), un viaggio metaforico e reale tra mistero e ricerca d’identità.
Giovedì 15 maggio, Danisinni sarà al centro di una giornata dedicata a Danilo Dolci, che proprio in questo quartiere ha condotto per anni esperienze maieutiche collettive, intrecciando educazione, azione civile e costruzione di relazioni comunitarie. In programma un intervento di street art realizzato da Antonio Curcio (ore 18:00) e la performance Disobbedienza Civile, a cura di Vincenzo Tumminello e Quinzio Quiscienti, con musiche di Sergio Serradifalco (ore 18:30)
Infine, il festival si chiuderà alla Kalsa presso la booq bibliofficina (sabato 17 maggio), con la presentazione del libro “Il calcio del figlio” di Wu Ming 4 (ore 18:00), un incontro, alla presenza dell’autore, che avvierà un aggiornamento sulle identità e le relazioni familiari.
