PALERMO. Si chiama Ambulatorio Popolare di Psicoterapia e verrà presentato alla città il prossimo 4 aprile, dalle 10.30 alle 12.30 presso l’Ex Noviziato di San Mattia ai Crociferi, in via Torremuzza a Palermo. La nuova realtà intende promuovere progetti per la salute mentale sul territorio palermitano e nasce dalla sinergia tra la Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza – Casa Buoni Fanciulli – Istituto Don Calabria, il Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese, la Cooperativa “La Panormitana” e la Fondazione “San Giuseppe dei falegnami” – bracci operativi della Caritas Diocesana di Palermo – e l’Associazione Maghweb.
“L’Ambulatorio nasce in risposta a un bisogno espresso dal territorio – spiega Anna Maria Cullotta, Presidente dell’associazione Ambulatorio Popolare di Psicoterapia -. Le realtà che hanno dato vita al progetto ricevono continue richieste di orientamento ai servizi, per questa ragione la rete di partner e le professionalità coinvolte vogliono mettere a disposizione le proprie competenze mettendosi a servizio di chi ha meno possibilità ma trova il coraggio e la forza di esternare una richiesta d’aiuto esprimendo la necessità di un supporto”.
L’ambulatorio sarà ospitato negli spazi di Casa San Francesco, in vicolo Infermeria dei Cappuccini, nel quartiere Ballarò, e offrirà percorsi di psicoterapia e di aiuto psicologico accessibili a tutti e tutte, lavorando in rete con i servizi già presenti sul territorio. Grazie alla composizione del gruppo clinico con formazione e specializzazione differenti, l’Ambulatorio potrà fornire prestazioni su diversi ambiti di intervento: problemi psicologici individuali e di coppia, sostegno alla funzione genitoriale, colloqui con tutte le componenti familiari di persone con disabilità, disturbi psichici, malattie organiche gravi, croniche stressanti; colloquio di sostegno alla qualità della vita nella terza età.
L’ambulatorio intende garantire la possibilità di avere accesso ad un percorso psicoterapeutico a tutti i cittadini e cittadine: i servizi offerti non prevedono una tariffa fissa e consentono di contribuire in base alla propria disponibilità economica. I colloqui conoscitivi saranno gratuiti e l’eventuale compenso delle sedute successive sarà concordato a seconda delle possibilità economiche.
Per prenotare un consulto sarà possibile inviare un messaggio whatsapp o telefonare al numero +39 377 085 2443.