PALERMO – È un luogo che vuole trasmettere cura ma anche comunità e benessere per un futuro migliore. È il delizioso spazio verde di macchia mediterranea che è nato in memoria di Lucia Pepe, la giovane attivista morta prematuramente, di fronte al Padiglione 20 ai Cantieri Culturali della Zisa. L’inaugurazione è prevista domani alle ore 11 con la partecipazione di diversi giovani e volontari che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.
Tanti fiori, alberi e piante arricchiscono il giardino che è un nuovo spazio cittadino di condivisione e di socializzazione. Il giardino è nato proprio dal desiderio dell’associazione La Casa di Lucia APS di trasformare il ricordo della ragazza in opere di vita capaci di accogliere gli altri.
“Lucia è sempre con noi. Manca ormai da un anno e mezzo – racconta Giuseppina Smeraglia, mamma di Lucia e fondatrice dell’associazione la Casa di Lucia – e, nonostante il dolore sia sempre presente, l’impegno sociale ci motiva e ci tiene vivi. Un albero di ulivo e tre melograni sono stati donati dalla chiesa Maria Santissima Immacolata in Montegrappa, guidata dal direttore della Caritas diocesana don Sergio Ciresi. Le palme nane sono state donate, invece, dalla facoltà universitaria di agraria. Il Giardino si collega molto a Lucia perché lei, oltre a dedicarsi alle persone più fragili, amava tantissimo la natura. Quando ne aveva la possibilità, infatti, si ritagliava dei momenti per riflettere immersa nel verde. Vorremmo che il giardino diventasse un luogo di incontro e di socializzazione per le persone”.
“In questi mesi abbiamo fatto un grande lavoro per bonificare tutta questa area – continua Rosalia Tarantino, volontaria dell’associazione e mamma di Guglielmo che era fidanzato con Lucia -. Questo spazio – che era in forte stato di abbandono – oggi è stato tutto piantumato e completamente rigenerato. Nonostante tutte le difficoltà legate, soprattutto, all’iter burocratico per ottenere in gestione questo spazio, siamo soddisfatti dei risultati che abbiamo ottenuto: un bel giardino di cui avremo tanta cura. In una grossa pietra c’è una targa che vuole conservare la memoria di Lucia. La memoria è importante, soprattutto, per chi, come lei, è stata una luce significativa per tante persone. Il giardino, insieme a tutte le altre opere che l’associazione porta avanti, è un altro seme che sta portando il suo frutto“.
Per avere tutte le altre informazioni legate ai progetti che l’associazione sta portando avanti basterà collegarsi al sito www.lacasadiluciaaps.org.