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domenica, 16 Novembre 2025
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Palermo, due addetti alla sicurezza del Centro commerciale Conca d’oro salvano la vita a un uomo

A terra, senza battito, a causa di un malore. Due operatori del Centro commerciale Conca D’Oro di Palermo hanno salvato la vita a un uomo di 81 anni, colpito da un malore. Protagonisti di questa vicenda, Nicola Adamo e Paolo Tarantino, operatori della Ksm. Un intervento che ha consentito ai medici di Villa Sofia, dopo un delicato intervento, di salvare la vita all’anziano.
Il fatto si è verificato ieri pomeriggio. L’allarme è partito attraverso la radiotrasmittente in dotazione a tutti gli operatori antincendio e di primo soccorso in turno in galleria. Un uomo si è accasciato improvvisamente a terra: aveva sbattuto la testa e sembrava non respirare. Nicola Adamo e Paolo Tarantino sono corsi a soccorrere l’anziano. “Ho capito immediatamente che la situazione era grave – racconta Adamo -. Il signore era cianotico, ho toccato il polso, il collo, ho accostato l’orecchio al petto. Non c’erano segnali di vita. Assieme a Paolo Tarantino abbiamo iniziato il massaggio. Il cuore del signore è ripartito una prima volta per poi tornare in arresto. Abbiamo continuato con ostinazione e, fortunatamente è avvenuto il secondo miracolo”. Grazie ai corsi frequentati, Adamo sapeva cosa fare, mentre attorno si era radunata la folla ad assistere al soccorso. I due operatori della Ksm hanno effettuato quasi 40 minuti di massaggio cardiaco, alternato a due scosse lanciate dal defibrillatore. “Non ci ho pensato un attimo: ero deciso a salvare quella vita. Non volevo fermarmi fino a quando il battito e il respiro non fossero tornati e, fortunatamente, ci sono riuscito”. Nella sua memoria “l’applauso delle persone che hanno assistito all’intervento e i complimenti dei sanitari arrivati con l’ambulanza. In quel momento ho sentito tutta l’emozione di esser riusciti a salvare una vita”, ricorda Adamo.
Poi, il trasferimento all’ospedale di Villa Sofia, ma solo grazie al soccorso immediato l’equipe medica ha potuto salvare la vita al paziente, attraverso un delicato intervento chirurgico di cardiologia durato diverse ore e finito solo a tarda notte.

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