SALEMI. Trenta volontari hanno partecipato oggi alla vendemmia della legalità a Salemi che si è svolta presso il vigneto confiscato a Calogero Musso e affidato dal Comune alla Fondazione San Vito Onlus (braccio operativo della Caritas diocesana). La vendemmia si sarebbe dovuto svolgere due settimane fa ma è stata rinviata a oggi per il maltempo. L’iniziativa da anni è un appuntamento oramai fisso per la Fondazione San Vito Onlus che, per l’occasione, chiama a raccolta volontari provenienti da tutto il territorio diocesano.
I volontari raccolgono l’uva nel bene confiscato
Ieri, a Salemi c’erano alcuni volontari della mensa fraterna di Mazara del Vallo, operatori della Caritas parrocchiale di Campobello di Mazara. «Ogni anno per la vendemmia diamo la possibilità a chiunque abbia buona volontà di partecipare, di poter “vivere” questo bene tolto alla criminalità e tornato alla fruizione di tutti», ha detto il presidente della Fondazione, Vito Puccio.
Tra i volontari impegnati nella raccolta tra i 2,5 ettari di vigneto Grillo c’è stata anche Islem Heraghi, tunisina ma studentessa a Berlino. In vacanza in Sicilia con alcuni amici, Islem ha scelto di partecipare alla vendemmia, dopo che la mamma – già ospite in Fondazione – le ha raccontato delle attività svolte dal sodalizio. L’uva raccolta è stata conferita presso una cantina sociale del territorio.