PALERMO. La campagna “Un vestito solidale” dello Spi Cgil Palermo si è conclusa e la somma raccolta servirà ad attivare il laboratorio d’arte creativa della Millecolori onlus, un’associazione che si prende carico delle donne vittima di violenza.
Scopo del progetto era quello di finanziare, con il ricavato delle vendite di abiti e accessori ricevuti in donazione, associazioni che tutelano donne che fuggono da contesti familiari violenti.
L’ultima esposizione si è svolta il 5 e 6 aprile scorso all’Epyc, dove l’iniziativa è stata lanciata nel novembre scorso. Altre tappe sono state le due giornate al circolo Auser Leonardo Sciascia di Bonagia e alla Cgil di Bagheria.
“Il progetto è stato un vero successo – dichiarano Francesca Chiarello, responsabile coordinamento donne dello Spi Cgil Palermo e Marisa Cuccì, segretaria Spi Cgil Palermo -. L’appello è stato raccolto e grazie alla solidarietà di tante cittadine e cittadini palermitani, che hanno donato i loro abiti in ottimo stato, abbiamo potuto consegnare nei giorni scorsi la somma di 3 mila euro all’associazione Millecolori Onlus, dando così una risposta concreta alle donne che fuggono da situazioni familiari di violenza, anche per la consapevolezza che i finanziamenti pubblici per le associazioni del settore sono inadeguati o, addirittura, assenti. Un ringraziamento anche allo Spi Cgil Sicilia e alle categorie della Cgil palermitana, che hanno contribuito alla realizzazione della campagna”.
Lo Spi Cgil e il coordinamento donne, che ribadiscono il loro fermo no “a una società patriarcale e maschilista che genera le violenze cui assistiamo ormai quasi quotidianamente”, metteranno in campo nuove azioni per dare risposte concrete ai bisogni delle donne.
“La donazione ricevuta – aggiungono Adriana Argento e l’avvocata Paola Mirto, responsabile dell’associazione Millecolori -, rappresenta per noi un gesto prezioso che va ben oltre il valore economico: è un segno concreto di solidarietà e vicinanza alle donne che affrontano percorsi di uscita dalla violenza. Questo contributo sarà il primo passo per la realizzazione di un laboratorio di arte creativa e di ‘bomboniere solidali’ all’interno dello spazio Empowerment Lab, un luogo pensato per offrire strumenti di autodeterminazione e crescita personale alle donne seguite dal nostro Centro Antiviolenza Lia Pipitone”. L’associazione ringrazia lo Spi, il coordinamento donne, la Cgil Palermo e Sicilia e le cittadine e i cittadini “che hanno partecipato con generosità alla campagna Un vestito solidale”.