GANGI. Sono speciali le esigenze di Alessandra, che vive nella comunità di San Pio di Geraci Siculo, che dal 1998 ospita persone con deficit cognitivo e disagio psichico, e lo sono quelle di Santino e di Francesca, dell’associazione Dimensione uomo ODV di Gangi, che da venticinque anni svolge attività di volontariato nel campo della disabilità.
Le loro specialità sono diventate occasione per operare una rivoluzione nei due paesi della provincia palermitana così come da progetto, approvato e finanziato nel 2019 dalla Fondazione con il Sud, “Nel cuore delle Madonie. Borghi accessibili a tutti”.
L’associazione Dimensione uomo ODV di Gangi, soggetto responsabile del progetto, in partenariato con le amministrazioni e con le associazioni che insistono sui territori, – il Comune di Gangi, il Comune di Geraci Siculo, l’Associazione Protezione Civile Geraci Siculo, l’AVIS Comunale Geraci Siculo, la Cooperativa Primavera Geraci Siculo Le Terre del tutto s.r.l., la Cooperativa Azzurra di Gangi e Wayfarer Travel -, non solo, in questi primi due anni, hanno provveduto ad abbattere le barriere architettoniche per un turismo accessibile ma a promuovere un cambio di prospettiva.
“Le barriere che impediscono a tanti di immaginare anche una gita fuori porta – così Maria Giovanna Meli, coordinatrice del progetto – perché limitati da un bisogno che può essere permanente o temporaneo, non sono le sole da abbattere. Sono esse la conseguenza di un più radicato e subdolo concetto di disabilità che considera eventuali soluzioni non come un dovere ma come una concessione. Consentire a tutti, qual che siano i limiti, di vivere gli spazi e i tempi in libertà in un territorio accessibile, accogliente. Sostenibile”
Un’intenzione che ha ripensato quindi il turismo e i suoi circuiti. I primi interventi sono stati mirati alla realizzazione di due itinerari. Anzitutto, le targhe ad ingresso dei musei, delle chi