PALERMO. Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo, è venuta in visita all’istituto Francesco Ferrara di Palermo, dove è stata accolta con molto calore dai ragazzi presenti. Accolta con un omaggio musicale da parte di alcuni studenti che hanno cantato la canzone “Pensa” di Fabrizio Moro, ci ha raccontato la sua storia, parlando soprattutto del rapporto con il padre, dei diversi aspetti della vita quotidiana del giudice, anche con l’aggiunta di alcuni retroscena riguardanti i suoi rapporti lavorativi.
Fiammetta ha inoltre risposto alle domande inerenti alla sua adolescenza e a quella dei fratelli, al rapporto con la scorta affidata al padre, sottolineando di aver avuto un’adolescenza meravigliosa con un padre sempre presente, nonostante gli impegni lavorativi. La dottoressa Borsellino si è espressa anche in merito all’arresto del boss latitante Matteo Messina Denaro, affermando che “è un passo avanti nella lotta contro la mafia, ma non bisogna festeggiare bensì indagare di più e cercare la verità”. Ha incitato tutti noi studenti a non perdere la fiducia nello Stato, nonostante nella ricostruzione della strage di suo padre ci siano delle incongruenze e delle anomalie che la stessa famiglia non riesce a comprendere come siano state possibili.
Il messaggio finale lanciato da Fiammetta è quello di non perdere mai il coraggio di fronte a degli atteggiamenti mafiosi e di non sottovalutare il sistema scolastico che è un elemento fondamentale nella lotta contro la mafia, proprio come sostenevano Rocco Chinnici, Giovanni Falcone, suo padre…
L’incontro è terminato con la consegna di numerose lettere indirizzate al padre e scritte da alcuni studenti e con un ringraziamento, pieno di riconoscenza, da parte di noi ragazzi e dei nostri docenti. Gli studenti dell’istituto Francesco Ferrara di Palermo ringraziano Fiammetta Borsellino per la sua disponibilità!
Simonpietro Amorello, Aurora Lauricella e Giorgia Lucania