PALERMO. Il 14, 15 e 16 ottobre il CRE.ZI.PLUS, ai Cantieri culturali della Zisa di Palermo, con il supporto attivo del laboratorio di Comunicazione dell’Università di Palermo, ospiterà, in qualità di Satellite Venue del festival italiano dedicato alle tecnologie immersive, alcune attività. Saranno dedicate specificamente e interamente alle tecnologie immersive con la finalità di divulgare e far conoscere al pubblico palermitano le potenzialità della realtà virtuale. Una full immersion tra innovazioni e curiosità nel settore delle arti, della cultura e della scienza tramite una selezione di progetti provenienti da diverse parti del mondo con un assetto internazionale.
Gli organizzatori si avvarranno del supporto degli Oculus che accoglieranno 6 film a 360° dei 20 progetti in concorso quest’anno tra cinema VR e Immersive experience provenienti da 6 nazioni diverse.
I visori potranno essere indossati dal pubblico per potersi immedesimare in un mondo virtuale in una unica ed indimenticabile esperienza immersiva. “Il fine primario è quello di diffondere per alfabetizzare ai nuovi linguaggi legati alle tecnologie immersive – riferisce la professoressa Giusy Mandalà, tra i componenti in partnership del progetto -. La Venue è aperta a tutti, per cui non ha un target preciso, certamente sarà prediletta da chi per esempio si occupa di comunicazione o produzioni audiovisive, come studenti o lavoratori del settore culturale, ma l’intento principale è di aprirlo a tutti proprio per mostrare che esistono nuovi linguaggi e nuove esperienze. Se si chiude ad una categoria o ad una fascia di età, il progetto perde il suo intento divulgativo”.
In merito alle prospettive future la docente ha inoltre ribadito che “l’intento è di poter continuare questo percorso tramite la co organizzazione di eventi promossi dall’ateneo palermitano e di altre partnership”. L’orario di apertura è dalle 10 fino alle 19 con ingresso libero con l’adeguamento alle normative sanitarie vigenti.