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sabato, 22 Marzo 2025
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Dall’Africa ad Alcamo, così Yacouba sta costruendo la sua nuova vita

Nell'anniversario della prima grande strage di migranti morti nel Mediterraneo, il 3 ottobre 2013, vi raccontiamo la storia di un'integrazione di successo: un ragazzo arrivato in Sicilia adesso ha una casa e un lavoro, grazie all'aiuto del progetto "Un passo oltre"

Yuri Testaverde
Yuri Testaverde
Ha studiato Scienze Politiche all'Università La Sapienza di Roma. Impegnato nel mondo sociale, è stato membro attivo di diversi progetti in ambito socio-politico tra Roma e Palermo, dove ha curato le pubbliche relazioni per il network RenUrban. Dal 2018 collabora con il mensile Cntn e, da ottobre 2020, con "Il Mediterraneo 24"
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Un inserimento abitativo e lavorativo dopo un viaggio appeso al filo della speranza dall’Africa. Ecco la storia di Yacouba, un ragazzo preso in carico da “Un passo oltre”, il progetto che mira alla presa in carico dei minori stranieri non accompagnati, attraverso percorsi personalizzati e individualizzati. Siamo nell’autunno del 2022, in un momento della sua vita segnato da situazioni precarie e di sfruttamento lavorativo, mentre la sua speranza era quella di poter finalmente costruirsi un futuro migliore. “Il primo passo che intraprendemmo – raccontano gli operatori del progetto sulla pagina Facebook – fu quello di aiutarlo a trovare una sistemazione abitativa dignitosa. Era chiaro che doveva uscire dal centro di accoglienza in cui si trovava, un luogo in cui non si sentiva a proprio agio. Decidemmo di cercare una soluzione nella città di Alcamo, in provincia di Trapani, una città che Yacouba conosceva bene. Era vicina al centro in cui era stato accolto in provincia di Palermo e aveva già lavorato lì. Inoltre, aveva amici e affetti che vivevano in quella zona, creando così una rete di sostegno su cui poter contare”.

La ricerca di una casa non è stata facile, ma con l’aiuto e la mediazione degli operatori è riuscito a trovare una sistemazione che si adattava alle sue esigenze. “La dote prevista dal progetto, inoltre, ci ha permesso di supportarlo finanziariamente nelle prime mensilità di affitto”. Un sollievo per Yacouba che poteva finalmente chiamare un posto “casa”.

Nonostante le difficoltà iniziali, Yacouba aveva un grande desiderio di apprendere e migliorare la sua vita. “Gli abbiamo offerto un’opportunità di crescita attraverso un tirocinio formativo durato 4 mesi in un’azienda edile ad Alcamo. Durante questo periodo ha imparato molte abilità e ha acquisito una preziosa esperienza nel settore”. Alla fine del tirocinio, grazie alla dedizione e alla competenza dimostrate, il ragazzo è riuscito a ottenere un lavoro in un’altra azienda del territorio, sempre nel settore edile. “Si è sentito realizzato nel suo lavoro e, per la prima volta da molto tempo, aveva una prospettiva di stabilità e futuro”. Adesso, grazie anche al suo positivo inserimento abitativo, Yacouba sta costruendo una vita solida ad Alcamo. “Ha superato le avversità del passato e, con il nostro sostegno e la sua determinazione, sta guadagnando una nuova speranza per il futuro”.

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