PALERMO. Da venerdì 23 fino a domenica 25 maggio si terrà in tutta Italia (dal Nord al Sud) la prima edizione del “Retake Day”, una mobilitazione collettiva dedicata alla valorizzazione degli spazi pubblici e al rafforzamento del senso di comunità.
A Palermo, l’appuntamento è stato sabato 24 sul lungomare Barcarello, nella località balnerare di Sferracavallo. “Decine di volontari si sono messi all’opera per portare ancora più bellezza in questo tratto di costa. In qualche ora – fa sapere Marco D’Amico, Presidente dell’Associazione Retake, Palermo – si sono raccolte circa 800 cicche di sigarette, infinità di bottiglie di vetro, 8 sacchi di rifiuti ingombranti, 18 sacchi di plastica, 12 sacchi d’indifferenziata…”. Insomma, tantissima spazzatura, gettata, incivilmente, sulla riva.
Ma anche tanti rametti di legno, che il mare, inconsapevole, trascina con sé, ma che finiscono, ugualmente, per riempire la costa. Fra i partecipanti alla nobile iniziativa di cittadinanza attiva, anche dei giovani ragazzi, fra cui Gabriele Candia e Andrea Catalano (compagni di classe alla Scuola A. Pecoraro di Palermo) che, con la loro forza vitale, hanno corso, in lungo e in largo, “volando” quasi sugli scogli, nutriti dal forte desiderio di spazzare via tutto ciò che potesse oscurare lo splendore del loro mare. Non hanno riempito solo sacchi neri, ma anche il cuore della loro amicizia.
Noi adulti partecipanti, non possiamo che ringraziare, dunque, le associazioni di volontariato che, come Retake, hanno la capacità non solo d’invogliare/far interiorizzare buone pratiche (partendo dai più piccoli) ma di dar valore all’esser-ci, allo stare insieme, come comunità, attenta al bene comune.